Il termine per inoltrare la richiesta del Bonus Mamme 2025, introdotto dall'INPS, è fissato al 9 dicembre 2025. La misura prevede un contributo di 40 euro mensili per madri lavoratrici con almeno due figli, con l’obiettivo di sostenere le famiglie e incentivare la partecipazione femminile al lavoro. Questo articolo spiega chi può richiederlo, come procedere e quali sono le tempistiche.
- Scadenza ultima per domanda: 9 dicembre 2025
- Contributo di 40 euro mensili
- Destinato a madri con almeno due figli
- Requisiti di reddito e età dei figli
- Modalità di presentazione e documenti necessari
Informazioni utili per la domanda
- Destinatari: Madri lavoratrici con almeno due figli
- Modalità: Online via portale INPS, contact center o patronati
- Scadenza domande: 9 dicembre 2025, con alcune possibilità di presentazione fino al 31 gennaio 2026
Chi può richiedere il Bonus Mamme 2025
Il Nuovo Bonus Mamme 2025 rappresenta un'opportunità importante per molte lavoratrici, ma è fondamentale conoscere chi può effettivamente beneficiare di questa agevolazione. Possono presentare domanda tutte le donne che sono impiegate sia come dipendenti che come lavoratrici autonome, e che rispettano determinati requisiti di famiglia. In primo luogo, è necessario aver avuto almeno due figli a carico al momento della richiesta o durante l'anno precedente. Inoltre, le future beneficiarie devono essere residenti in Italia e avere un reddito complessivo entro i limiti stabiliti dalla normativa. È importante sottolineare che questa misura si rivolge non solo alle lavoratrici inoccupate o in maternità, ma anche a quelle in attività lavorativa, che desiderano beneficiare di un sostegno economico durante il periodo di maternità o agli inizi della vita familiare. Un aspetto fondamentale da ricordare è che il termine ultimo per presentare la domanda è il 9 dicembre, quindi le interessate devono agire velocemente. Gli ultimi giorni per presentare domanda rappresentano una finestra temporale critica, ed è consigliabile preparare tutta la documentazione necessaria con anticipo per evitare eventuali problemi o ritardi. La partecipazione a questa iniziativa può offrire un sostegno significativo alle famiglie, contribuendo a facilitare l’equilibrio tra vita privata e lavorativa delle madri.
Categorie ammesse
Le beneficiarie sono:
- Lavoratrici dipendenti: sia del settore pubblico che privato, escludendo il lavoro domestico
- Lavoratrici autonome: iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie, come casse professionali o gestione separata INPS, limitatamente ai mesi di iscrizione attiva
- Madri con almeno due figli, con condizioni di età:
- Con due figli: il minore non deve aver superato i 10 anni
- Con tre o più figli: il minore può avere fino a 18 anni
Limite di reddito
Il contributo è riservato alle mamme con un reddito complessivo da lavoro nel 2025 non superiore a 40.000 euro. Questa soglia garantisce che il beneficio sia destinato a nuclei familiari con situazione economica equivalente.
Come e quando presentare la domanda
Le domande devono essere inviate entro 40 giorni dalla pubblicazione della circolare INPS, ovvero entro il 9 dicembre 2025. Per coloro che matureranno i requisiti successivamente a questa data, sarà possibile presentare la richiesta fino al 31 gennaio 2026.
Modalità di invio
La richiesta può essere presentata attraverso vari canali ufficiali:
- Portale INPS: accessibile con credenziali SPID di livello 2 o superiore, CIE 3.0, CNS o eIDAS
- Contact Center INPS: telefono 803.164 (rete fissa) e 06 164.164 (mobile)
- Patronati: che offrono assistenza gratuita nella compilazione e invio della domanda
Guida pratica
L’INPS ha pubblicato una guida operativa dettagliata, utile per verificare i passaggi corretti e i documenti necessari per inviare correttamente la domanda di Bonus Mamme 2025. È importante rispettare le scadenze e i requisiti indicati per ottenere il contributo.
Informazioni utili per la domanda
Il nuovo Bonus mamme 2025 rappresenta un'importante misura di sostegno dedicata alle madri lavoratrici che hanno almeno due figli a carico, al fine di favorire il benessere familiare e incentivare il percorso lavorativo delle madri. Questa agevolazione è rivolta esclusivamente a coloro che soddisfano determinati requisiti reddituali e contributivi, ed è stato introdotto con l’obiettivo di supportare le famiglie in un contesto economico sempre più sfidante. È fondamentale conoscere le modalità di presentazione della domanda e rispettare le scadenze previste per poter beneficiare di questa misura. La richiesta può essere effettuata facilmente in modalità telematica, attraverso il portale ufficiale dell’INPS, oppure tramite contact center e patronati abilitati, garantendo accesso anche a coloro che incontrano difficoltà con le piattaforme digitali. Ricordiamo che la scadenza principale per l'invio delle domande è fissata al 9 dicembre 2025. Tuttavia, sono previste delle proroghe che consentono di presentare la domanda fino al 31 gennaio 2026, a condizione di rispettare determinate condizioni e di aver rispettato i requisiti richiesti. È quindi importante prepararsi con anticipo, raccogliere tutta la documentazione necessaria e consultare attentamente le istruzioni fornite dall'INPS per evitare ritardi o esclusioni. Questa misura rappresenta un'ottima opportunità per le madri lavoratrici di ottenere un sostegno economico significativo, contribuendo così alla crescita e alla stabilità delle famiglie italiane.
Consigli utili
È fondamentale agire con anticipo per garantire una presentazione senza intoppi della domanda per il Nuovo Bonus Mamme 2025, poiché la scadenza si avvicina rapidamente. Oltre a verificare i requisiti di idoneità, è consigliabile consultare attentamente tutte le modalità di compilazione e presentazione, rispettando le scadenze impostate dall'INPS. Si suggerisce di raccogliere tutta la documentazione necessaria, come certificati di nascita, documenti di identità e eventuali attestazioni di reddito, in modo da averli pronti al momento della presentazione. In questo modo si evitano ritardi o complicazioni che potrebbero compromettere l'accesso al bonus. Ricordate di controllare le eventuali comunicazioni ufficiali per eventuali aggiornamenti o modifiche alle procedure, e di rispettare le tempistiche per presentare la domanda entro il 9 dicembre 2025. Un’attenta pianificazione è la miglior strategia per non perdere questa opportunità.
Per approfondimenti
Per approfondimenti sul Nuovo Bonus mamme 2025 e per conoscere tutte le informazioni aggiornate riguardo alla domanda, è importante consultare attentamente la normativa ufficiale pubblicata dagli enti competenti. Ricordiamo che i requisiti specifici devono essere verificati con attenzione, e che le modalità di presentazione della domanda possono variare in base alle disposizioni vigenti. Si consiglia di consultare le FAQ ufficiali e di mantenersi informati sugli eventuali aggiornamenti oppure di rivolgersi a un patronato di fiducia, che può offrire assistenza gratuita e supporto personalizzato durante tutto il procedimento. Considerate che si tratta degli ultimi giorni a disposizione, con scadenza prevista per il 9 dicembre, quindi è fondamentale agire prontamente per non perdere questa opportunità.
FAQs
Nuovo Bonus Mamme 2025: ultimi giorni per presentare domanda con scadenza 9 dicembre — approfondimento e guida
La scadenza ufficiale è il 9 dicembre 2025, ma è possibile presentare domanda fino al 31 gennaio 2026 con alcune condizioni.
Possono richiederlo mamme lavoratrici dipendenti o autonome con almeno due figli a carico, residenti in Italia, e con un reddito entro 40.000 euro nel 2025.
Il minore non deve aver superato i 10 anni con due figli, mentre con tre o più figli può avere fino a 18 anni.
La richiesta si invia tramite il portale INPS, contact center o patronati, entro il 9 dicembre 2025, preferibilmente con tutta la documentazione pronta.
È necessario avere documenti di identità, certificati di nascita dei figli e attestazioni di reddito, pronti prima di inoltrare la richiesta.
Sì, fino al 31 gennaio 2026, purché si rispettino le condizioni per le domande tardive.
Agire con anticipo permette di raccogliere tutta la documentazione necessaria e evitare ritardi o esclusioni, garantendo una maggiore probabilità di ottenere il bonus.
Puoi usare il portale INPS con credenziali SPID o CIE, chiamare il contact center INPS o rivolgerti ai patronati per assistenza.
Consultare le FAQ ufficiali, seguire gli aggiornamenti sul sito INPS e rivolgersi ai patronati è il modo migliore per rimanere informati.
Rispettare le scadenze garantisce l’accesso al sostegno economico e evita di perdere l’opportunità di beneficiare del bonus.