Panoramica sul Bonus Mamme 2025 e sull'Esonero Contributivo
Nel 2025, il Governo italiano ha introdotto importanti incentivi dedicati alle madri lavoratrici, tra cui il Bonus Mamme di 40 euro al mese e l'esonero totale dei contributi previdenziali fino a 3.000 euro all'anno. Questi strumenti mirano a sostenere le famiglie con figli minori, favorendo l'occupazione femminile e alleggerendo il carico contributivo per le madri con più di due figli.
Dettagli e Requisiti del Bonus Mamme 2025
In cosa consiste il Bonus Mamme 2025?
Il Bonus Mamme è un contributo di 40 euro mensili erogato alle madri lavoratrici che abbiano almeno due figli, anche frazionati durante l’anno. La somma è riconosciuta in presenza di un’attività lavorativa, indipendentemente dal tipo di contratto (dipendente, autonomo, professionale).
A chi è destinato il bonus?
- Madri con almeno due figli, fino al decimo anno di età del figlio più piccolo.
- Madri con almeno tre figli, fino al diciottesimo anno di età del figlio più piccolo.
- Per le madri con due figli (contratti di lavoro dipendente
- Per le madri con almeno tre figli (contratti autonomi e professionisti)
Come incide il reddito sull’accesso?
Il bonus può essere richiesto solo da lavoratrici con un reddito annuo fino a 40.000 euro. La verifica avviene tramite la documentazione presentata al momento della domanda.
Quando e come fare domanda?
- La domanda dovrà essere presentata all’INPS.
- Le modalità operative verranno comunicate dall’INPS in tempi brevi.
- Può essere compilata tramite il portale online dell’INPS o il sistema SIDI.
Tempi di erogazione
Il contributo sarà accreditato in un’unica soluzione nel mese di dicembre 2025. È esente da tassazione e non concorre alla formazione del reddito complessivo.
Esenzione Totale dei Contributi Previdenziali fino a 3.000 Euro
Destinatari e requisiti
- Madri con almeno tre figli.
- Contratti di lavoro a tempo indeterminato.
- Il figlio più piccolo deve avere meno di 18 anni.
Modalità di richiesta e tempistiche
- Dal 7 ottobre 2025, le lavoratrici possono presentare domanda tramite il portale SIDI.
- È necessario accedere con SPID, CIE o eIDAS.
Benefici economici
Il beneficio può arrivare fino a 3.000 euro all’anno, ossia circa 250 euro mensili. La richiesta può essere presentata solo una volta; le domande già effettuate nel 2024 non sono ripetibili nel 2025.
Nuove misure e conferme
- La misura di esonero del 2024 viene riconfermata anche per il 2025.
- Le lavoratrici con due figli a tempo indeterminato non possono usufruire dell’esonero.
- Nuove modalità di integrazione al reddito sono previste per lavoratrici con due o più figli, anche a tempo determinato, tramite il portale INPS.
Come Presentare la Domanda sul Portale SIDI
Procedure passo passo
- Accesso alla piattaforma: collegarsi al sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con SPID, CIE o eIDAS.
- Selezione del servizio: nel menu, scegliere “Servizi” → “Tutti i servizi” → “Decontribuzione di maternità”.
- Compilazione dell’istanza: i dati saranno già precompilati, ma si può aggiornare il profilo tramite “Gestione profilo → Modifica dati personali”.
- Inserimento dei codici fiscali: fondamentale anche quello del figlio più piccolo (< 18 anni).
- Invio della domanda: una volta completata, questa non potrà essere modificata, ed è possibile scaricarla in formato PDF.
Importante
Rispetta le scadenze indicate e verifica attentamente i requisiti richiesti per ottenere le agevolazioni, evitando ritardi o respingimenti.
Conclusioni
Le iniziative del 2025 rappresentano un concreto aiuto economico per le madri che desiderano conciliare lavoro e famiglia. Rispettare le procedure di domanda e monitorare le date di scadenza è fondamentale per beneficiare di queste importanti agevolazioni.
LE FAQ – Domande Frequenti
- Chi può beneficiare del Bonus Mamme 40 euro? La domanda è rivolta a madri con almeno due o tre figli, con specifici limiti di età e requisiti di reddito.
- Quando e come presentare la domanda? La richiesta va fatta tramite INPS o SIDI, rispettando le scadenze ufficiali comunicate.
- Qual è il limite di reddito per accedere? Il massimo consentito è un reddito annuo di 40.000 euro.
- Posso ripresentare domanda se ho già usufruito del bonus nel 2024? No, la domanda può essere inviata solo una volta nel 2025.
- Quanto dura l’esonero contributivo? Può arrivare fino a 3.000 euro all’anno, circa 250 euro mensili, ed è compatibile con i contratti a tempo indeterminato.
Domande Frequenti sul Bonus Mamme di 40 Euro e sull'Esonero Contributivo fino a 3.000 Euro
Il Bonus Mamme da 40 euro mensili è destinato alle madri lavoratrici con almeno due figli, anche frazionati durante l’anno, o con almeno tre figli, fino al diciottesimo anno di età del più giovane. È requisito essenziale che la lavoratrice abbia un reddito annuo fino a 40.000 euro e sia impegnata in un’attività lavorativa di qualsiasi tipo, come dipendente, autonomo o professionista.
La domanda deve essere presentata all’INPS, preferibilmente tramite il portale online ufficiale o il sistema SIDI. I tempi sono ancora in definizione, ma le modalità operative verranno comunicate dall’INPS. È importante rispettare le scadenze indicate e verificare attentamente i requisiti prima di inoltrare la richiesta.
Il beneficio è riservato a lavoratrici con un reddito annuo complessivo fino a 40.000 euro. Questo limite garantisce che il bonus sia destinato principalmente a lavoratrici con un reddito modesto o medio, facilitando il sostegno alle famiglie con figli.
No, le domande relative al Bonus Mamme nel 2025 possono essere presentate una sola volta. Le richieste già inoltrate nel 2024 non sono ripetibili nel prossimo anno, ed è importante rispettare questa regola per evitare eventuali problemi di compatibilità.
L’esonero può arrivare fino a 3.000 euro all’anno, corrispondenti a circa 250 euro mensili. Questa misura si applica in modo continuativo per le lavoratrici con almeno tre figli che rispettano i requisiti di contratto e età del figlio più piccolo, ed è compatibile con i contratti a tempo indeterminato.
Per accedere all’esonero contributivo fino a 3.000 euro, le lavoratrici devono essere madri con almeno tre figli, con contratti di lavoro a tempo indeterminato e con il figlio più piccolo che abbia meno di 18 anni. La misura mira a sostenere le famiglie numerose e quelle con figli ancora in età scolare.
A partire dal 7 ottobre 2025, le lavoratrici possono iniziare a presentare domanda attraverso il portale SIDI, utilizzando SPID, CIE o eIDAS per l’autenticazione. È essenziale rispettare le scadenze e assicurarsi di avere i requisiti corretti prima di procedere.
L’esonero può arrivare fino a 3.000 euro all’anno, circa 250 euro mensili, facilitando la riduzione del carico contributivo e sostenendo le madri con più figli. La richiesta può essere fatta una sola volta per ogni anno, e l’importo massimo è stabilito dalla normativa vigente.