Introduzione al Question Time e alle modalità di selezione del concorso
Il concorso docenti PNRR3 rappresenta una delle principali sfide per aspiranti insegnanti, con un percorso suddiviso in due step fondamentali. Durante il Question Time del 10 ottobre 2025, trasmesso su OrizzonteScuola TV e condotto da Andrea Carlino, sono state chiarite le modalità di selezione e le eventuali prove preselettive.
Chiarimenti sulle prove preselettive
Rispondendo a dubbi frequenti, Chiara Cozzetto, rappresentante sindacale di Anief, ha specificato che:
- Non è prevista una prova preselettiva automatica al momento;
- Il Ministero può attivarla solo in caso di un eccessivo afflusso di domande, situazione non ancora verificatasi.
Dettagli sulla prova scritta: format e struttura
La prova scritta del concorso si svolge in modalità digitale:
- Formato: test computer-based con domande a risposta multipla.
- Durata: 100 minuti.
- Numero di quesiti: 50.
La ripartizione delle domande è così definita:
- 10 quesiti in ambito pedagogico.
- 15 quesiti in ambito psicopedagogico e sull'inclusione.
- 15 quesiti in ambito metodologico-didattico.
- 5 quesiti in lingua inglese (livello B2).
- 5 quesiti su competenze digitali e uso didattico delle tecnologie multimediali.
Valutazione e superamento
Per ogni risposta corretta vengono attribuiti due punti, mentre quelle errate o non date valgono zero punti. Il punteggio minimo di superamento è di 70 punti su 100. Solo i candidati che superano questa soglia accederanno alla prova orale, collocati entro il triplo dei posti disponibili.
Requisiti essenziali e domande frequenti
Tra i criteri principali per partecipare:
- Tre anni di servizio su classi di concorso diverse (discontinui ammessi).
- Possesso di diploma di Istituto Tecnico Professionale (ITP) o abilitazione professionale.
- Altri titoli come servizi civili, lauree e idoneità in precedenti concorsi.
Le domande più comuni riguardano:
- Modalità di annullamento/rinvio della domanda (fino al 29 ottobre).
- Procedura per generare il bollettino di pagamento.
- Valutazione dei titoli e punteggi aggiuntivi per servizi, figli a carico, titoli extra.
- Capacità di partecipare con abilitazioni o lauree pregresse e anni di servizio.
- Riserva di posti (30%) e partecipazione in più classi di concorso.
- Aggiornamento dati successivi alla presentazione della domanda.
Materiali e corsi di preparazione
Per affrontare con efficacia il concorso PNRR3, è possibile usufruire di:
- Video lezioni e libri di studio mirati.
- Mappe mentali interattive.
- Simulatori con migliaia di quesiti d’esame.
- Corsi specializzati su inclusione e didattica speciale.
Conclusioni e strategie di successo
Il concorso docenti PNRR3 si articola in due step principali: una prova scritta digitale da superare con almeno 70/100 e un successivo colloquio orale. La preparazione accurata mediante materiali dedicati e simulazioni rappresenta la chiave per superare questa fase selettiva, puntando ad un risultato positivo e sicuro.
Focus: Concorso docenti PNRR3 - Due gli step per superare la prova scritta. Pillole di Question Time
Il primo step consiste nel superare la prova scritta digitale, composta da 50 quesiti in 100 minuti, con un punteggio minimo di 70/100. Solo i candidati che raggiungono questa soglia accederanno al secondo step, ovvero il colloquio orale, che si svolge successivamente.
La prova scritta si svolge in modalità digitale, con test computer-based costituito da 50 domande a risposta multipla. La ripartizione dei quesiti copre diverse aree, tra cui pedagogia, psicopedagogia, metodologie didattiche, lingua inglese (livello B2), e competenze digitali.
Per superare la prova scritta, è richiesto un punteggio minimo di 70 punti su 100, considerando che ogni risposta corretta vale due punti e quelle sbagliate o non date valgono zero punti.
Il colloquio orale permette ai candidati di dimostrare le proprie competenze e conoscenze acquisite durante la preparazione. La discussione si focalizza su argomenti pedagogici, metodologici e sulle esperienze di servizio, con un punteggio che conta ai fini della graduatoria finale.
Ogni risposta corretta attribuisce due punti, mentre quelle errate o omesse non aggiungono punti. Il punteggio complessivo dipende dal numero di risposte corrette e rappresenta il criterio di ammissione alla fase successiva.
Per affrontare con successo la prova scritta, si consigliano video lezioni, libri di studio mirati, mappe mentali interattive, simulatori di quiz e corsi specifici su inclusione e didattica speciale, che aiutano ad allenarsi efficacemente.
Tra i requisiti principali figurano almeno tre anni di servizio su classi di concorso diverse, il possesso di diploma di Istituto Tecnico Professionale o abilitazione professionale, e altri titoli come lauree, servizi civili o idoneità precedenti.
Una preparazione efficace si ottiene attraverso lo studio di materiali mirati, esercitazioni con simulatori e la partecipazione a corsi di formazione. La simulazione di prove può aiutare a gestire il tempo e aumentare la sicurezza durante l'esame.
Le simulazioni sono fondamentali perché consentono ai candidati di familiarizzare con il formato della prova, migliorare la gestione del tempo e individuare eventuali aree di criticità, incrementando così le possibilità di superare la fase scritta con successo.