Requisiti di partecipazione al Concorso PNRR 3
Per le scuole dell'infanzia e primaria
Possono presentare domanda i candidati in possesso di laurea in Scienze della Formazione Primaria, che ottiene l’abilitazione all’insegnamento, oppure il diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002.
Per le scuole secondarie di primo e secondo grado
È richiesto:
- Laurea specifica per la classe di concorso a cui si intende partecipare
- Abilitazione all’insegnamento nella classe di concorso di interesse
- Almeno tre anni di servizio, anche non consecutivi, negli ultimi cinque anni presso scuole statali, di cui almeno uno nella classe di concorso di partecipazione
Per gli Istituti Tecnici e Professionali (ITP)
Requisiti richiesti:
- Abilitazione alla classe di concorso di interesse
- Diploma idoneo secondo la tabella B allegata al DPR 19/2016, valido fino al 31 dicembre 2025
- Per i concorsi banditi nel 2026, sarà necessario il conseguimento della laurea triennale coerente con la classe di concorso
Per posti di sostegno nella scuola secondaria
Possono partecipare coloro che hanno superato i percorsi di specializzazione per il sostegno didattico agli alunni con disabilità, ai sensi dell’articolo 2, comma 416, della legge n.244/2007.
Procedura e tempistiche di presentazione dell’istanza di partecipazione
Termini e modalità di invio della domanda
La domanda di partecipazione può essere compilata tra il 23 ottobre e l’11 novembre 2025 (date indicative). L’istanza dovrà essere inviata esclusivamente tramite il portale ufficiale www.inpa.gov.it, entro 19 giorni dalla pubblicazione del bando, probabilmente entro metà novembre 2025.
Costi e pagamento della domanda
La presentazione prevede un contributo di 10 euro, pagabile con il sistema Pago In Rete. È importante sottolineare che, una volta inviato, il portale non consente di modificare l’istanza. Tuttavia, le domande non inoltrate verranno comunque salvate e potranno essere riviste prima della presentazione definitiva.
Documentazione e conformità
È obbligatorio caricare tutti i documenti richiesti; in assenza di documentazione completa, si rischia l’esclusione dalla procedura.
Note importanti e considerazioni finali
Le date e le procedure sopra indicate sono tempi ipotetici e sono soggette a conferma ufficiale da parte del Ministero dell’Istruzione. È prevista l’uscita del bando entro ottobre 2025, che definirà in modo ufficiale le modalità di partecipazione e le scadenze.
Per rimanere aggiornati e consultare tutte le informazioni ufficiali, si raccomanda di seguire le comunicazioni ufficiali e di consultare regolarmente la piattaforma del servizio pubblico.
Domande frequenti (FAQ) sul Concorso PNRR 3: chi può partecipare, come e quando presentare domanda
Possono presentare domanda i candidati in possesso di laurea in Scienze della Formazione Primaria, diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 per le scuole dell’infanzia e primaria, nonché laurea specifica, abilitazione e almeno tre anni di servizio per le scuole secondarie di primo e secondo grado. Inoltre, sono ammessi coloro che hanno superato i percorsi di specializzazione per il sostegno alla scuola secondaria, e i diplomati idonei per gli ITP con requisiti specifici.
Per verificare i requisiti, bisogna consultare le specifiche relative alla propria categoria di insegnamento o settore di interesse, assicurandosi di possedere i titoli di studio e le abilitazioni richieste, incluse eventuali esperienze di servizio almeno triennali e specializzazioni specifiche, come quelle per il sostegno.
La domanda deve essere compilata esclusivamente tramite il portale ufficiale www.inpa.gov.it. È importante rispettare le tempistiche e allegare tutta la documentazione richiesta durante la procedura online, seguendo le istruzioni fornite nel bando ufficiale.
La presentazione delle domande è aperta dal 23 ottobre all’11 novembre 2025, date indicative che potrebbero subire variazioni. È fondamentale inviare l’istanza entro questa finestra temporale per garantirne la validità.
La partecipazione prevede un contributo di 10 euro, pagabile tramite il sistema Pago In Rete. Ricordiamo che una volta inviato, il portale non consente più di modificare l’istanza, quindi bisogna essere accurati durante la compilazione.
Una volta inviato l’atto, il portale non permette più di apportare modifiche. Tuttavia, le domande non inviate saranno salvate automaticamente e potranno essere riviste e completate prima della presentazione definitiva, garantendo così una certa flessibilità prima della conferma finale.
È obbligatorio caricare tutta la documentazione richiesta, inclusi titoli di studio e abilitazioni. La mancata presentazione dei documenti può comportare l’esclusione dalla procedura.
Il bando ufficiale è previsto entro ottobre 2025, e in tale occasione saranno definite modalità e scadenze ufficiali per la presentazione delle domande. Si consiglia di seguire attentamente le comunicazioni del Ministero dell’Istruzione.
La domanda presentata oltre la data di scadenza non sarà presa in considerazione e si rischia di perdere l’opportunità di partecipare. Pertanto, è fondamentale rispettare rigorosamente i termini indicati.
Una domanda incompleta o contenente errori può escludere dalla compartecipazione al concorso, oltre a ritardare il processo di valutazione e approvazione. È essenziale verificare attentamente tutti i dati prima dell’invio definitivo.