Introduzione: l'importanza di comprendere il funzionamento cerebrale in ambito scolastico
Nel contesto dell'insegnamento, accade spesso di concentrarsi su metodi didattici, tecnologie innovative e strategie pedagogiche. Tuttavia, una conoscenza approfondita del funzionamento del cervello degli studenti rappresenta un elemento fondamentale per migliorare le pratiche educative. Capire come il cervello reagisce alle emozioni, allo stress e alle relazioni sociali può rivoluzionare il modo di insegnare, rendendo l'apprendimento più efficace e coinvolgente.
Il cervello come organo altamente plastico e sociale
Il cervello umano è un organo estremamente plastico, capace di adattarsi e modificarsi in risposta alle esperienze di vita e all'apprendimento. Non va visto solo come un'entità isolata, ma anche come un organo sociale, che si sviluppa e si perfeziona attraverso le interazioni con gli altri. La nostra fisiologia e lo sviluppo psicobiologico sono strettamente influenzati dalla cultura e dalle relazioni interpersonali, elementi fondamentali per sfruttare appieno le potenzialità cerebrali degli studenti.
Punti chiave del webinar: approfondimenti essenziali
- Principi di base sul funzionamento cerebrale: come il cervello si sviluppa e cresce, e le spinte di crescita e regressione.
- I tre cervelli di MacLean: il cervello rettile, limbico e neocorteccia, e il loro ruolo nelle dinamiche di apprendimento e comportamento.
- Strutture principali: tronco encefalico, sistema limbico e corteccia cerebrale, e come influenzano le risposte emotive e cognitive.
- Risposte fisiologiche: meccanismi di spegnimento, attacco-fuga e coinvolgimento sociale, con attenzione al nervo vago di Stephen Porges.
- Neuroscienze e apprendimento: come le basi neuroscientifiche influenzano le pratiche didattiche e le strategie in classe.
- Applicazioni pratiche: esempi concreti e strumenti utili per docenti, per integrare le conoscenze nel contesto scolastico.
Favorire l'apprendimento tramite emozioni e coinvolgimento corporeo
Le emozioni sono componenti integranti dell'apprendimento. Riconoscere e gestire le emozioni degli studenti, così come favorire il rilassamento e le pause rigeneranti, può migliorare significativamente le performance cognitive. Strategie come la stimolazione della creatività, l'attenzione consapevole e il coinvolgimento emotivo aiutano a creare un ambiente di apprendimento positivo e motivante.
Le emozioni come motore dell'apprendimento
- Importanza delle emozioni nel processo di apprendimento.
- Strategie per stimolare positivamente attenzione e motivazione.
- Gestione degli errori: come trasformarli in occasioni di crescita.
- Utilizzo di riconoscimenti e feedback emotivamente significativi.
- Creare rapporti di reciprocità e fiducia con la classe.
Approcci pratici per docenti
Implementare tecniche di rilassamento, momenti di ascolto attivo e interventi empatici può migliorare la relazione tra insegnante e studenti, facilitando un percorso di apprendimento più fluidi ed efficaci.
Metodologie e tecniche di allenamento cerebrale
- Attenzione alle cinque principali dimensioni cognitive e emotive.
- Comunicazione circolare e parole di cura.
- Dialoghi e conversazioni strutturate per rafforzare l'apprendimento.
- Tipologie di apprezzamento e rinforzo positivo.
- Ascolto attivo e tecniche di concentrazione.
- Strategie per mantenere il ritmo, la sintonia e l'attenzione.
- Riequilibrio emozionale attraverso pratiche di mindfulness e respirazione.
- Importanza di un approccio umile e attento alle dinamiche di gruppo.
Attraverso queste strategie pratiche, i docenti possono migliorare l'efficacia delle proprie sessioni educative, favorendo un ambiente più empatico e coinvolgente.
Il corso: come potenziare il cervello degli studenti
Il corso intitolato “Come stimolare il cervello degli studenti”, diretto da Pino De Sario, partirà il 17 novembre. Esso approfondisce la mappa del cervello trino di Paul MacLean, che individua tre componenti fondamentali:
- Area corporea: coinvolta nel movimento e nell’esperienza sensoriale.
- Area emotiva: fondamentale per la gestione delle emozioni e dei sentimenti.
- Area cognitiva: responsabile delle funzioni di ragionamento e apprendimento.
Il corso analizza anche il modello dei tre comportamenti automatici di Stephen Porges, che spiega le risposte inconscie del sistema nervoso autonomo, come la chiusura o l’aggressività, nel contesto scolastico.
Offerta formativa della Tecnica della Scuola
L'ente formativo offre un vasto catalogo di corsi di alta formazione e webinar rivolti a docenti, scuole e operatori educativi, tra cui:
- Preparazione ai concorsi.
- Formazione a distanza e moduli e-learning.
- Corsi di tematiche specifiche come la gestione scolastica, il rafforzamento delle competenze di italiano e matematica, e progettazione di lezioni efficaci.
Per rimanere aggiornati, è possibile consultare le news quotidiane e partecipare ai live informativi sui principali social:
Nota importante: tutte le informazioni sono aggiornate al momento e soggette a modifiche.
FAQs
Scopri come il cervello degli studenti influenza l'apprendimento: webinar professionale per docenti
Domande frequenti sulla didattica e il funzionamento del cervello degli studenti
Analizzando come funziona il cervello durante l'apprendimento, possiamo adattare le strategie didattiche per favorire la plasticità, l’attenzione e l’engagement, migliorando così l’efficacia delle nostre lezioni e rendendo l’apprendimento più naturale e coinvolgente.
I principi di base includono la comprensione dello sviluppo del cervello, l’importanza delle emozioni nell’apprendimento e la relazione tra le strutture cerebrali e i comportamenti, elementi che devono essere integrati nelle pratiche educative per stimolare l’interesse e la memoria degli studenti.
Comprendendo le funzioni dei tre cervelli—rettile, limbico e neocorteccia—possiamo strutturare attività che stimolano l’emotività, la razionalità e la motivazione, creando un ambiente di apprendimento dinamico e coinvolgente per migliorare la partecipazione e le performance degli studenti.
Le emozioni influenzano direttamente le funzioni cognitive, migliorando la memoria e l’attenzione. Favorire un ambiente sereno e coinvolgente, con feedback emotivamente significativo, incentiva gli studenti a impegnarsi maggiormente nel percorso di apprendimento.
Tecniche come l’uso di pause rigeneranti, attività di ascolto attivo, tecniche di mindfulness e interventi empatici, associando stimoli emozionali e motori, possono affinare le funzioni cerebrali e migliorare la qualità dell’apprendimento.
Applicando le conoscenze neuroscientifiche, come la gestione delle risposte automatiche o il rafforzamento di circuiti motivazionali, possiamo creare attività più coinvolgenti, personalizzate e efficaci, migliorando la comprensione e la partecipazione degli studenti.
Partecipando a un webinar di questo tipo, i docenti possono acquisire strumenti pratici e aggiornati sulla neurodidattica, migliorando le proprie metodologie di insegnamento, aumentando l’engagement degli studenti e promuovendo un ambiente più empatìco e che favorisce l’apprendimento ottimale.
Incorporando attività motorie e tecniche di coinvolgimento corporeo, si stimolano gli aspetti motori ed emozionali del cervello, facilitando la memorizzazione e rendendo le sessioni più dinamiche e meno stressanti per gli studenti.
Queste tecniche aiutano a regolare le risposte fisiologiche legate allo stress e all’ansia, creando un clima di calma e attenzione, che favorisce processi di consolidamento della memoria e di attenzione consapevole.