Introduzione alle nuove risorse destinate ai DSGA
Il recente accordo firmato il 23 ottobre 2025 ha previsto uno stanziamento complessivo di oltre 11,2 milioni di euro per il personale dei dirigenti scolastici, in particolare per i DSGA (Direttori dei Servizi Amministrativi) e i loro sostituti. Questa somma comprende arretrati, indennità una tantum e compensi per incarichi di reggenza coperti negli ultimi anni scolastici.
Obiettivi principali e destinatari delle risorse
Le risorse sono finalizzate a riconoscere gli aumenti salariali dovuti, premiando il lavoro svolto e stabilizzando i compensi per incarichi temporanei o di reggenza. I beneficiari includono i DSGA in servizio durante specifici periodi scolastici e anche altri collaboratori amministrativi che hanno operato in sostituzione dei DSGA in determinate circostanze.
Dettaglio delle componenti finanziarie
- Arretrati 2024 (indennità variabile): circa 566€ per DSGA
- Bonus una tantum 2025/26: circa 589€ per DSGA
- Compensi per reggenze (2021-2024): circa 1,4 milioni di euro
- Pagamento arretrati assistenti amministrativi: quasi 1 milione di euro
Focus sugli arretrati del 2024 e bonus una tantum
Per il 2024, gli arretrati si attestano a circa 566 euro lordo Stato per ogni DSGA che ha operato nell’anno scolastico 2023/2024, riferiti all’incremento dell’indennità di direzione. Il bonus una tantum, invece, prevede un importo di circa 589 euro per ogni DSGA coinvolto nell’anno scolastico 2025/26.
Note sulla distribuzione e tempistiche
Le risorse sono suddivise equamente tra i vari destinatari, con l’obiettivo di garantire un riconoscimento economico immediato. Il presidente di ANQUAP, Giorgio Germani, ha sottolineato l’importanza di una rapida erogazione per premiare chi ha svolto incarichi di responsabilità negli ultimi anni.
Per il 2024, gli arretrati stimati sono di circa 566 euro lordi per ogni DSGA, riferiti all'incremento dell'indennità di direzione, riconosciuti in relazione all’anno scolastico 2023/2024. Questi fondi rappresentano un recupero delle indennità variabili dovute e sono parte di un pacchetto complessivo di risorse.
L’indennità una tantum prevista per i DSGA nel 2025/26 è di circa 589 euro per ciascun beneficiario. Tale somma rappresenta un riconoscimento una tantum, riconducibile ai lavori svolti negli ultimi anni scolastici, e fa parte di un pacchetto di risorse complessive pari a circa 11,2 milioni di euro.
Il pacchetto complessivo stanziato ammonta a circa 11,2 milioni di euro, destinati a coprire arretrati, bonus una tantum e compensi per incarichi di reggenza. Questa cifra mira a garantire un adeguato riconoscimento economico alle figure coinvolte, con una distribuzione equa tra i beneficiari.
I principali beneficiari sono i DSGA (Direttori dei Servizi Amministrativi) in servizio durante i periodi specifici, insieme ad altri collaboratori amministrativi che hanno sostituito i DSGA nei vari momenti degli ultimi anni scolastici. Questi benefici includono arretrati, bonus una tantum e pagamenti per incarichi di reggenza.
Le componenti principali sono gli arretrati del 2024 di circa 566 euro per DSGA, il bonus una tantum di circa 589 euro nel 2025/26, i compensi per le reggenze tra il 2021 e il 2024, e i pagamenti per arretrati agli assistenti amministrativi, quasi un milione di euro. Questi elementi insieme compongono il pacchetto totale di risorse.
Le risorse sono distribuite equamente tra tutti i beneficiari, con l’obiettivo di garantire un rapido riconoscimento economico. Il presidente di ANQUAP, Giorgio Germani, ha sottolineato l’importanza di una rapida erogazione per premiare chi ha svolto incarichi di responsabilità negli ultimi anni scolastici, favorendo così una veloce liquidazione prevista nelle tempistiche stabilite.
Questi riconoscimenti sono stati introdotti per premiare il lavoro svolto dai DSGA e collaboratori amministrativi, spesso in presenza di incarichi temporanei o di reggenza, e per recuperare le indennità dovute ma storicamente non erogate. L’obiettivo è inoltre stabilizzare i compensi e riconoscere i sacrifici fatti nel contesto scolastico.
Un’erogazione tempestiva dei fondi è fondamentale per garantire un immediato riconoscimento economico ai DSGA e collaboratori, rafforzando il senso di valorizzazione e gratificazione professionale. Inoltre, favorisce una migliore pianificazione delle risorse e un impatto positivo sulla motivazione del personale coinvolto.
L’assegnazione di queste risorse rappresenta un passo importante per il riconoscimento del ruolo dei DSGA e del personale amministrativo, promuovendo un clima di maggiore stabilità e valorizzazione nel contesto scolastico. Inoltre, rafforza il rapporto tra istituzioni e operatori, contribuendo a migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi offerti.