Dal 1° dicembre al 31 gennaio, scuole di ogni ordine e grado possono aderire all'iniziativa educativa “ICARO 26”, coordinata dalla Polizia di Stato. Il progetto mira a sensibilizzare giovani studenti sui comportamenti corretti in strada, promuovendo la cultura della sicurezza con attività formative sia in presenza che online, in collaborazione con ministeri e forze dell'ordine.
- Progetto educativo sulla sicurezza stradale rivolto a studenti di diverse età
- Partecipazione aperta dal 1 dicembre 2025 al 31 gennaio 2026
- Attività formative svolte da tutor qualificati della Polizia Stradale
- Iniziativa legata a un concorso con premi e sensibilizzazione sulla cultura della strada
SCADENZA
31/01/2026
DESTINATARI
Studenti delle scuole primarie e secondarie di secondo grado
MODALITÀ
In presenza presso le scuole e/o online tramite strumenti digitali
COSTO
Gratuito
LINK
Registrati oraDettagli e obiettivi del progetto “ICARO 26” sulla sicurezza stradale
Il progetto “ICARO 26” si propone di promuovere un'educazione stradale efficace, coinvolgendo direttamente gli studenti e le nuove generazioni nell'apprendimento dei principi fondamentali della sicurezza sulla strada. Attraverso programmi mirati, si intende rafforzare la consapevolezza sui rischi connessi alla cattiva condotta e alle distrazioni alla guida, con particolare attenzione alle nuove tecnologie come l'uso del telefono cellulare durante la guida. Le attività del progetto comprendono sessioni formative in presenza nelle scuole, workshop pratici e percorsi di sensibilizzazione tramite piattaforme digitali, offrendo un approccio integrato e multimediale. Un obiettivo importante è anche quello di incentivare il rispetto delle norme di circolazione e di sottolineare l'importanza di comportamenti responsabili, come l'uso delle cinture di sicurezza e il rispetto dei limiti di velocità. La partecipazione al progetto, che è aperta a scuole di ogni ordine e grado, si svolge annualmente con adesioni aperte dal 1° dicembre al 31 gennaio, consentendo così una pianificazione efficace delle attività e l'inserimento di un numero crescente di giovani in un percorso di educazione civica e stradale.
Obiettivi formativi e finalità del progetto
Il progetto “ICARO 26” promosso dalla Polizia di Stato ha come obiettivo principale promuovere un’efficace educazione stradale tra gli studenti, affinché sviluppino competenze e comportamenti responsabili in ambito di circolazione stradale. La finalità è quella di sensibilizzare le giovani generazioni sui pericoli presenti sulla strada, rafforzando la cultura della sicurezza e della prevenzione. L’intervento mira a fornire strumenti concreti per riconoscere situazioni di rischio e adottare comportamenti adeguati, riducendo così il numero di incidenti e infortuni tra i giovani. Attraverso una serie di attività coinvolgenti e interattive, come simulazioni, incontri e laboratori pratici, il progetto mira a rendere l’educazione stradale più efficace e memorabile. La collaborazione tra la Polizia di Stato, le scuole e altre istituzioni è fondamentale per creare un percorso formativo che sia realistico, stimolante e capace di far comprendere l’importanza di rispettare le regole e di prestare attenzione anche ai comportamenti più semplici ma determinanti sulla strada. La partecipazione attiva degli studenti e l’uso di metodologie educative innovative contribuiscono a rafforzare la consapevolezza e l’impegno di ciascuno verso una mobilità sicura e responsabile. La campagna di adesione, aperta dal 1° dicembre al 31 gennaio, intende coinvolgere il maggior numero possibile di istituti scolastici per diffondere capillarmente i valori della sicurezza stradale. Attraverso questo progetto, si spera di formare cittadini più consapevoli, pronti a contribuire a una cultura della prevenzione e del rispetto delle regole sulla strada.
Metodologie e strumenti educativi
Le metodologie e gli strumenti educativi utilizzati nel progetto “ICARO 26” sono pensati per favorire un apprendimento pratico e partecipativo, al fine di migliorare l'efficacia dell’educazione stradale tra i giovani. Oltre a sessioni teoriche, vengono impiegati simulatori di guida e realtà virtuale che permettono agli studenti di sperimentare situazioni di rischio in un ambiente controllato, aumentando la comprensione delle conseguenze delle proprie azioni. I tutorial video, realizzati con un approccio coinvolgente e diretto, illustrano in modo chiaro e visivo le norme di circolazione e i comportamenti corretti. I quiz interattivi, disponibili anche tramite piattaforme digitali, consentono ai partecipanti di verificare le proprie conoscenze in modo immediato e divertente, favorendo un apprendimento dinamico. Inoltre, i laboratori pratici sul campo, come percorsi di bici e veicoli a bassa velocità, permettono di mettere in pratica le nozioni apprese, rafforzando la consapevolezza e le abilità pratiche degli studenti. Questo mix di strumenti innovativi e metodologia coinvolgente è fondamentale per sensibilizzare i giovani all’educazione stradale e promuovere comportamenti responsabili, contribuendo a ridurre incidenti e rischi sulla strada.
SCADENZA
Il progetto “ICARO 26”, rivolto all’educazione stradale, prevede una serie di attività e incontri che si svolgeranno fino al 31 gennaio 2026. Le scuole interessate possono prenotare partecipazioni sia in presenza che online, offrendo così un’opportunità accessibile e flessibile per approfondire le regole della strada e sensibilizzare i giovani sulla sicurezza. Le iscrizioni sono aperte dal 1° dicembre e devono essere completate entro il 31 gennaio 2024, consentendo ai docenti di organizzare al meglio le attività educative. La partecipazione è gratuita e rivolta a studenti delle scuole primarie e secondarie di secondo grado, con modalità di partecipazione che favoriscono l’interattività e l’apprendimento pratico per promuovere comportamenti responsabili sulla strada. Non perdere questa occasione per contribuire a un’educazione stradale efficace e coinvolgente.
Come partecipare
Le scuole interessate possono iscriversi compilando il modulo di adesione online, disponibile sul sito ufficiale del progetto. È possibile scegliere tra incontri in presenza o a distanza, in base alle esigenze e alle normative vigenti. La partecipazione è gratuita e aperta fino alla scadenza del 31 gennaio 2026.
Come funziona il concorso “Un reel per la vita”
A disposizione delle scuole partecipanti, c'è un concorso dedicato chiamato “Un reel per la vita”, volto a promuovere la condivisione di brevi video dedicati alla sicurezza stradale. Gli studenti possono realizzare reel creativi e significativi, che vengono valutati da una giuria competente. I migliori contributi saranno premiati e diffusi sui canali istituzionali, aumentando la sensibilizzazione tra i giovani.
Modalità di iscrizione e partecipazione al concorso
Per iscriversi, le scuole devono compilare il modulo online entro il termine stabilito. I video devono rispettare le linee guida specificate nel regolamento ufficiale. La partecipazione consente di sensibilizzare ulteriormente i giovani sull'importanza della sicurezza in strada attraverso coinvolgenti attività multimediali.
FAQs
Ritorna il progetto “ICARO 26” sulla sicurezza stradale promosso dalla Polizia di Stato
Le adesioni sono aperte dal 1° dicembre 2025 al 31 gennaio 2026.
Possono aderire scuole di ogni ordine e grado, comprese primarie e secondarie di secondo grado.
Le scuole possono partecipare in presenza o online compilando il modulo di adesione disponibile sul sito ufficiale.
Il progetto include sessioni formative, workshop pratici, laboratori, tutorial video, quiz interattivi e percorsi di sensibilizzazione.
Le attività si svolgono fino al 31 gennaio 2026, con prenotazioni aperte dal 1 dicembre 2025.
Attraverso attività formative, simulazioni, laboratori e utilizzo di strumenti multimediali per sensibilizzare e responsabilizzare gli studenti.
È un concorso che invita gli studenti a creare brevi video sulla sicurezza stradale, con premi per i migliori contributi diffusi sui canali ufficiali.
Compilando il modulo di adesione online disponibile sul sito ufficiale del progetto entro il 31 gennaio 2026.
Utilizziamo simulatori di guida, realtà virtuale, tutorial video, quiz interattivi e laboratori pratici per un apprendimento coinvolgente e pratico.