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Guida alle elezioni degli organi collegiali 2025/2026: procedimento semplificato secondo le norme vigenti

Guida alle elezioni degli organi collegiali 2025/2026: procedimento semplificato secondo le norme vigenti

Introduzione alle elezioni degli organi collegiali e alle novità previste

Con una nota del 19 settembre 2025, il Ministero dell'Istruzione ha ribadito l'importanza di concludere entro il 31 ottobre 2025 le operazioni di voto relative agli organi collegiali di durata annuale e alle rappresentanze studentesche nei consigli d'istituto delle scuole di secondo grado. Tale esigenza si inserisce in un quadro normativo che prevede una procedura semplificata per facilitare le operazioni elettorali, secondo quanto disposto dagli artt. 21 e 22 dell'O.M. n. 215/91.

La procedura semplificata: un approccio pratico e rapido

Per le elezioni delle componenti scolastiche di breve durata, come consigli di intersezione, interclasse e di classe, nonché per il rinnovo delle rappresentanze studentesche nelle istituzioni di secondo grado ancora non scadute, si applica la procedura semplificata. Questa modalità rappresenta un'evoluzione rispetto alle procedure ordinarie, prevista nelle norme di legge e volta a ridurre tempi e complessità operative.

Quali sono le principali caratteristiche della procedura

  1. Convocazione delle assemblee: il dirigente scolastico organizza incontri con i genitori e gli studenti, secondo le modalità stabilite.
  2. Preavviso e contenuti: le convocazioni vengono inviate con almeno otto giorni di anticipo e devono indicare orari, modalità di voto, costituzione delle urne e orari di apertura/chiusura.
  3. Sezioni di voto: si istituiscono seggi elettorali in ciascuna classe o sezione.
  4. Votazioni e scrutinio: i genitori votano presso i seggi, con conclusione delle operazioni entro due ore, seguite dallo scrutinio e dalla proclamazione degli eletti.

Nota importante sulla partecipazione e sui trasferimenti

Se il numero di elettori è molto ridotto in alcune classi, questi possono votare in seggi di altre classi, mediante trasferimento degli elenchi e delle urne. In caso di parità di voti tra candidati, la proclamazione avviene tramite sorteggio.

Votazione degli studenti e procedure ordinarie di garanzia

Per i rappresentanti degli studenti nei consigli d'istituto, la commissione elettorale interna si occupa di raccogliere le liste e le preferenze, provvedendo alla proclamazione. Nel caso in cui siano trascorsi più di tre anni dall'ultima elezione o si verifichino altri motivi di invalidità, si applica la procedura ordinaria, con elezioni svolte in giornate festive tra le 8:00 e le 12:00, e successivamente tra le 8:00 e le 13:30, entro il 30 novembre e il 1° dicembre 2025, sotto la supervisione dell'Ufficio Scolastico Regionale.

Guida alle elezioni degli organi collegiali 2025/2026: procedimento semplificato secondo le norme vigenti

Introduzione alle elezioni degli organi collegiali e alle novità previste

Analizzando le direttive del Ministero dell'Istruzione emanate con nota del 19 settembre 2025, emerge chiaramente l'importanza di completare entro il 31 ottobre 2025 le operazioni di voto relative agli organi collegiali di durata annuale e alle rappresentanze studentesche nei consigli d'istituto di secondo grado. Questa priorità si inserisce in un quadro normativo che introduce una procedura semplificata, volta a rendere più snelle e pratiche le procedure elettorali, come stabilito dagli artt. 21 e 22 dell'O.M. n. 215/91. Vediamo quindi come questa procedura rappresenti un'innovazione significativa, facilitando in modo sostanziale le operazioni di voto e riducendo i tempi necessari per il loro completamento.

La procedura semplificata: un approccio pratico e rapido

In particolare, per le elezioni di componenti scolastiche di breve durata, quali consigli di intersezione, interclasse e di classe, e per il rinnovo delle rappresentanze studentesche nelle scuole di secondo grado, ancora non scadute, si applica una procedura semplificata. Questa modalità si configura come un'evoluzione rispetto alle procedure tradizionali, articolate e più impegnative, e viene prevista dalle norme di legge con l'obiettivo di ridurre tempi e complessità operative. Procedendo con questa innovazione, si mira a garantire una maggiore efficienza e snellezza, permettendo alle scuole di rispettare le scadenze poste dal Ministero e di agevolare la partecipazione degli elettori.

Quali sono le principali caratteristiche della procedura

  1. Convocazione delle assemblee: il dirigente scolastico, nel rispetto delle modalità stabilite, organizza incontri con i genitori e gli studenti, per dispiegare il processo elettorale.
  2. Preavviso e contenuti: le convocazioni devono essere inviate almeno otto giorni prima, indicando chiaramente orari, modalità di voto, costituzione delle urne e orari di apertura e chiusura.
  3. Sezioni di voto: viene istituito un seggio elettorale in ciascuna classe o sezione, facilitando un voto diretto e locale.
  4. Votazioni e scrutinio: i genitori votano presso i seggi, che devono terminare le operazioni di voto in massimo due ore, seguite dallo scrutinio e dalla proclamazione degli eletti, garantendo celerità del processo.
Nota importante sulla partecipazione e sui trasferimenti

Per gestire eventuali situazioni di scarsa partecipazione, qualora alcune classi abbiano un numero molto basso di elettori, questi ultimi possono votare in seggi di altre classi, mediante la trasmissione degli elenchi e l'utilizzo di urne mobili. In caso di parità di voti, la proclamazione degli eletti avviene tramite sorteggio, assicurando trasparenza e imparzialità nel risultato finale.

Votazione degli studenti e procedure ordinarie di garanzia

Per quanto riguarda invece i rappresentanti degli studenti nei consigli d'istituto, la commissione elettorale interna si occupa di raccogliere le liste e le preferenze, procedendo alla proclamazione degli eletti. Qualora siano trascorsi più di tre anni dall'ultima elezione o si manifestino motivi di invalidità, si applica la procedura ordinaria, che prevede votazioni svolte in giornate festive tra le 8:00 e le 12:00 e, successivamente, tra le 8:00 e le 13:30, entro il 30 novembre e il 1° dicembre 2025, sotto la supervisione dell'Ufficio Scolastico Regionale, garantendo così tutte le tutele e le garanzie necessarie alla corretta rappresentanza.

Domande frequenti sulle elezioni degli organi collegiali 2025/2026

Qual è la scadenza per completare le operazioni di voto relative agli organi collegiali 2025/2026? +

La scadenza fissata è il 31 ottobre 2025, come richiesto dal Ministero dell'Istruzione, garantendo così il rispetto del cronoprogramma stabilito.


Come si differenzia la procedura semplificata da quella ordinaria? +

La procedura semplificata prevede modalità più snelle, con convocazioni con preavviso minimo di otto giorni, seggi più facilmente istituibili e tempi di voto più brevi, rispetto alle procedure ordinarie che coinvolgono tempi più lunghi e maggiori formalità.


Quali strumenti vengono utilizzati per la convocazione delle assemblee? +

Le convocazioni vengono inviate attraverso modalità digitali o tradizionali, rispettando le tempistiche minime di otto giorni e includendo tutte le indicazioni necessarie per una partecipazione informata.


Come vengono gestiti i trasferimenti degli elettori tra le classi? +

Gli elettori in presenza di partecipazione ridotta nelle loro classi possono votare in seggi di altre classi, mediante trasferimento degli elenchi e delle urne, semplificando così il procedimento e garantendo una maggiore rappresentatività.


Cosa succede in caso di parità di voti tra candidati? +

In presenza di parità di voti, la proclamazione avviene tramite sorteggio, assicurando trasparenza e imparzialità nella decisione finale.


Quali sono i tempi previsti per le elezioni degli studenti nei consigli d'istituto? +

Le elezioni devono svolgersi entro il 30 novembre o il 1° dicembre 2025, sotto la supervisione dell'Ufficio Scolastico Regionale, garantendo la tempestività e la regolarità del processo.


Qual è il ruolo della commissione elettorale interna? +

La commissione elettorale interna si occupa di raccogliere le liste e le preferenze degli studenti, procedendo alla proclamazione degli eletti e garantendo la corretta gestione delle elezioni.


Quando si applica la procedura ordinaria invece di quella semplificata? +

La procedura ordinaria si applica quando sono trascorsi più di tre anni dall'ultima elezione o in presenza di cause di invalidità, prevedendo date di voto specifiche e organizzate dall'Ufficio Scolastico Regionale.


Quali sono i vantaggi principali della procedura semplificata? +

Tra i principali vantaggi, vi sono la riduzione dei tempi di organizzazione, la facilità di gestione delle urne e la possibilità di coinvolgere più rapidamente studenti, genitori e docenti nel processo elettorale.

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