Introduzione alle principali innovazioni approvate
Il Recentissimo Decreto scuola approvato al Senato rappresenta un passo importante nel panorama educativo italiano, introducendo novità significative riguardo all'Esame di Stato su 4 discipline, alle Carte docente per precari e per i biglietti aerei, alle modalità di assicurazione sanitaria, alle GPS e ai corsi Indire del II ciclo. La riforma privilegia inoltre l’innovazione didattica, la sicurezza e le opportunità di formazione continua.
Nuovo formato dell'Esame di Stato e le innovative modalità di valutazione
Tra le principali novità troviamo il rinnovato Esame di Maturità, che si focalizza su quattro discipline chiave e include un colloquio più coinvolgente e articolato. Inoltre, si prevede un curriculum dello studente allegato al diploma, contenente attività formative, esperienze extracurricolari e progetti di rilievo.
Dettagli sulle prove e sulla partecipazione degli studenti
Il nuovo format prevede che:
- Il colloquio sia incentrato su quattro discipline definite da un decreto ministeriale.
- Lo studente debba partecipare attivamente, poiché il silenzio non porterà a valutazioni positive.
- Saranno attivati corsi di formazione per i commissari d’esame, assicurando la serietà e l’efficacia della prova.
- Verrà inserito nel diploma un documento organico riguardante attività, esperienze e progetti significativi svolti durante il percorso scolastico.
Valutazione in condotta e modifiche alle scelte didattiche
L’introduzione di un elaborato critico sulla cittadinanza permetterà di valutare anche aspetti civici e di partecipazione attiva. Le modifiche riguardano anche la valutazione in condotta, con soglie più chiare e chiaro peso sul credito finale.
Estensione della carta docente ai precari e altri benefici
Una delle misure più attese riguarda l’estensione della carta docente ai precari e ai titolari di contratti a termine, oltre che ai docenti di ruolo. Il fondo da 65 milioni di euro si amplia e permette anche l’acquisto di biglietti aerei e altri strumenti di formazione.
Come funziona l’ampliamento della carta docente
Viene estesa agli insegnanti con contratti fino a giugno e agosto, coinvolgendo anche il personale ATA, con l’obiettivo di favorire la formazione continua e le opportunità di mobility professionale.
Utilizzo dei fondi e possibilità di acquisto
Gli insegnanti potranno usufruire della carta del docente anche per acquisti di beni e servizi per la formazione e il trasporto, facilitando la gestione delle spese di aggiornamento.
Innovazioni in campo assicurativo e di sicurezza nelle scuole
Il decreto dedica attenzione anche alla assicurazione sanitaria integrativa, con uno stanziamento di 15 milioni di euro volto a garantire coperture più estese ai docenti precari e di ruolo.
Dettagli sulla copertura sanitaria e sicurezza
La misura si applica a docenti, collaboratori ATA, sia in Italia che all’estero, rafforzando le garanzie di tutela. Quanto alla sicurezza, vengono introdotti obblighi per i mezzi di trasporto scolastico, come:
- Autobus con frenata assistita per escursioni e gite;
- Operatori qualificati durante i trasferimenti;
- Priorità ai mezzi accessibili agli studenti con disabilità.
Misure per le gite e il trasporto scolastico
Viene inoltre data priorità a operatori affidabili e mezzi sicuri per le uscite didattiche, a tutela di studenti e insegnanti.
Rafforzamento delle risorse e delle opportunità di formazione
Il nuovo decreto mette a disposizione:
- 240 milioni di euro per il rinnovo contrattuale del personale scolastico;
- Altri 15 milioni di euro per la copertura assicurativa;
- Fondi aggiuntivi, portando il Fondo Nazionale di Formazione a 50 milioni di euro, per potenziare la formazione degli insegnanti e dei futuri commissari.
Formazione, sicurezza e innovazione didattica
Si punta anche all’amplificazione delle competenze legate al Made in Italy, alla sicurezza dei trasporti e alla promozione di corsi di aggiornamento per il personale educativo.
Prolungamenti e proroghe normative importanti
Tra le novità, si segnalano:
- Proroga fino al 2028 delle GPS e Graduatorie Provinciali per le supplenze;
- Continuazione dell’attività della Scuola Europea di Brindisi con contratti di personale qualificato;
- Validità estesa del servizio di sostegno in percorsi indire e di servizi già svolti negli ultimi 8 anni.
Conclusioni e prossimi passi
Il Decreto scuola approvato al Senato rappresenta un’occasione storica di innovazione nel sistema scolastico italiano, con attenzione alle esigenze di studenti, docenti e personale amministrativo. Restano da monitorare gli sviluppi in Parlamento e le eventuali modifiche durante l’iter legislativo, ma le prime ipotesi di riforma appaiono promettenti per un futuro più inclusivo e qualificato.
Domande frequenti sul Decreto scuola approvato al Senato
L'Esame di Stato ora si focalizza su quattro discipline principali, con un colloquio più approfondito, più coinvolgente e con un curriculum allegato che evidenzia attività extracurriculari e progetti significativi, rendendo la valutazione più completa e integrata.
L'estensione permette ai docenti precari, anche con contratti fino a giugno o agosto, e agli insegnanti di ruolo, di usufruire della Carta Docente per acquisti formativi, biglietti aerei e servizi di formazione, favorendo così la mobilità e l'aggiornamento professionale.
Il decreto prevede uno stanziamento di 15 milioni di euro per garantire coperture assicurative più ampie ai docenti precari e di ruolo, includendo anche collaboratori ATA, sia in Italia che all'estero, rafforzando le tutele sulla salute e la sicurezza.
Viene prorogata fino al 2028 la validità delle GPS e delle Graduatorie Provinciali per le supplenze, con l'estensione della validità dei servizi di sostegno svolti negli ultimi 8 anni, garantendo maggiore stabilità e continuità alle supplenze del personale docente e di sostegno.
Il decreto sostiene i corsi di formazione del secondo ciclo promossi da Indire, mirati ad aggiornare le competenze degli insegnanti e del personale educativo, in particolare sull'innovazione didattica, sicurezza e competenze internazionali.
Il decreto conferma la validità del titolo di Istruzione Tecnica e Professionale (ITP), ampliandone il riconoscimento e garantendo maggiori opportunità di inserimento nel mondo del lavoro e di aggiornamento professionale per i titolari.
Vengono introdotti obblighi per i mezzi di trasporto scolastico, come autobus con frenata assistita e operatori qualificati, con priorità ai mezzi accessibili a studenti con disabilità, rafforzando così la sicurezza durante le uscite didattiche.
Vengono stanziati 240 milioni di euro per il rinnovo contrattuale del personale, oltre a fondi dedicati alla formazione, portando il Fondo Nazionale di Formazione a 50 milioni di euro, e ulteriore risorse per la copertura assicurativa, facilitando così un continuo sviluppo professionale.
Viene prorogata fino al 2028 la validità delle GPS e delle Graduatorie Provinciali, si mantiene l’attività della Scuola Europea di Brindisi con contratti di personale qualificato e viene estesa la validità di servizi di sostegno svolti negli ultimi 8 anni fino a quella data, garantendo stabilità e continuità operativa.