Il nuovo programma educativo contro il bullismo e il cyberbullismo approvato dalla regione
Un passo avanti nella tutela dei minori e nell’educazione digitale
La delibera regionale e gli obiettivi principali
Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato all’unanimità il Piano triennale 2025-2027, con particolare attenzione alla lotta contro bullismo e cyberbullismo. La delibera, presentata dalla vicepresidente Elena Chiorino, si propone di rafforzare la tutela dei giovani, promuovendo un ambiente scolastico e sociale più sicuro e rispettoso.
Risorse e collaborazione tra enti
Il piano si basa sul lavoro di un tavolo tecnico regionale composto da esperti di vari settori e partner come scuole, autorità locali e organizzazioni del terzo settore. Le risorse finanziare sono state incrementate, passando da 240.000 a 280.000 euro, per potenziare le attività di prevenzione e intervento.
Le iniziative cardine del programma di prevenzione
Il patentino per l’utilizzo consapevole dello smartphone
Una delle misure principali è il “patentino digitale”, un programma educativo rivolto ai giovani per formare un uso responsabile delle tecnologie e prevenire fenomeni di cyberbullismo. Questo strumento si sta diffondendo in diverse regioni italiane come esempio di buona pratica educativa.
Progetti di supporto e formazione
- Progetto “Gruppo noi”: si concentra sulla gestione del disagio scolastico, offrendo supporto territoriale ai giovani in difficoltà.
- Progetto “Incroci”: educa alla legalità e al rispetto delle norme civiche e sociali.
- Ambasciatori del Piemonte: iniziativa per promuovere la cittadinanza attiva tra i giovani.
- Secursé: servizio di supporto psicologico per vittime di bullismo, volto a favorire il benessere emotivo e la riabilitazione.
Pratiche e strumenti per un ambiente più inclusivo
Questi interventi si focalizzano sulla creazione di un contesto scolastico e sociale più sicuro e inclusivo, coinvolgendo le giovani generazioni in attività di sensibilizzazione e formazione sull’uso responsabile della tecnologia e sui valori civici.
Note con esempi pratici e future prospettive
- Il patentino digitale può essere integrato nei programmi scolastici come requisito di formazione obbligatorio.
- Le attività di prevenzione si basano su workshop, strumenti multimediali e campagne di sensibilizzazione.
- Si prevede una continuità delle iniziative anche oltre il triennio, con monitoraggi periodici dei risultati.
Domande frequenti sul “patentino digitale” in Piemonte
Il patentino digitale è un programma educativo recentemente introdotto in Piemonte, volto a formare i giovani all’uso responsabile dello smartphone, favorendo una maggiore consapevolezza e prevenendo fenomeni come il cyberbullismo.
Gli obiettivi principali sono educare i giovani all'uso consapevole dello smartphone, promuovere valori civici, prevenire il cyberbullismo e creare un ambiente scolastico e sociale più sicuro e inclusivo.
Viene integrato nei programmi scolastici come requisito di formazione obbligatorio, attraverso workshop, materiali multimediali e campagne di sensibilizzazione, coinvolgendo studenti e insegnanti in un percorso di educazione digitale.
I benefici includono una maggiore consapevolezza da parte dei giovani sull’utilizzo dello smartphone, la riduzione di comportamenti a rischio, l’aumento della responsabilità sociale e un miglior ambiente scolastico più inclusivo e rispettoso.
Attraverso le attività di formazione, sensibilizzazione e supporto psicologico, il programma mira a educare i giovani sui rischi del cyberbullismo e a promuovere comportamenti rispettosi e responsabili online.
Il patentino è rivolto principalmente ai giovani studenti delle scuole di Piemonte, ma può essere esteso anche ad altre fasce di età interessate a un uso più consapevole della tecnologia.
Comprende workshop, campagne di sensibilizzazione, l’uso di strumenti multimediali e incontri con esperti di sicurezza digitale, nonché programmi di supporto psicologico e crescita civica.
Si prevede di consolidare e ampliare il programma anche oltre il triennio, con attività di monitoraggio periodico dei risultati e possibili integrazioni nelle future leggi sull’educazione digitale in Piemonte.
Promuovendo valori civici, rispetto e responsabilità, il patentino aiuta a creare un ambiente più sicuro, rispettoso e inclusivo nelle scuole e nelle comunità, coinvolgendo attivamente i giovani nella tutela dei loro diritti e doveri digitali.
Vengono impiegati strumenti multimediali, piattaforme online dedicate, quiz interattivi e campagne di sensibilizzazione digitale per coinvolgere i giovani e facilitare l’apprendimento.
Coinvolgere le famiglie è fondamentale per rafforzare il messaggio di responsabilità digitale, creare un ambiente di supporto e garantire che i giovani ricevano una formazione consistente sia a scuola che a casa.