La partecipazione della FIDAE al Giubileo del Mondo Educativo
La Federazione Italiana delle Associazioni di Educatori (FIDAE) si distingue per il suo coinvolgimento attivo al Giubileo del Mondo Educativo, un’importante iniziativa promossa dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede. L’evento si svolge attraverso l’allestimento di uno stand chiamato Villaggio Globale Educativo, che raccoglie rappresentanti del settore scolastico provenienti da tutte le regioni italiane, tra dirigenti, insegnanti, educatori e studenti.
Lo scopo principale è quello di favorire un dialogo costruttivo sui temi dell’educazione, cercando di rafforzare valori di unità e collaborazione in una società spesso attraversata da tensioni sociali e divisioni.
Focus pedagogico e interventi principali
Nell’ambito del percorso tematico Costellazioni delle reti educative, venerdì 31 ottobre, la FIDAE terrà un intervento intitolato Venerdì di pace. Comunicare culture di pace. Questo appuntamento mira a sottolineare il ruolo della scuola cattolica come spazio di dialogo aperto e di relazioni basate sulla fiducia. Verranno evidenziati i valori di pace e speranza come fondamenta di un’educazione autentica e inclusiva.
Il contributo della scuola cattolica
Secondo Virginia Kaladich, presidente della FIDAE, l’educazione cattolica ha il dovere di:
- Ricostruire la fiducia tra le persone
- Disarmare parole negative o conflittuali
- Elevare lo sguardo verso ideali di pace e speranza
Nel ricordare le parole di Papa Leone XIII, Kaladich ha affermato:
“L’educazione cattolica ha il compito di ricostruire fiducia, di disarmare le parole e alzare lo sguardo, in un tempo segnato da conflitti e paure. È proprio da questa consapevolezza che nasce la nostra presenza al Giubileo: per dire che la scuola può e deve essere un luogo di incontro, di pace e di speranza”.
Un’occasione di riappropriazione dei valori fondamentali
La partecipazione al Giubileo rappresenta non solo un momento di ricordo ma anche un ritrovato impegno nel promuovere un modello educativo orientato alla costruzione della pace. La FIDAE intende sottolineare come l’educazione cattolica possa svolgere un ruolo decisivo nel ripristinare la fiducia tra individui e comunità, contribuendo alla formazione di cittadini pacifici e dialoganti.
Un messaggio di speranza per il futuro
Partendo da questo evento, la FIDAE si impegna a rafforzare la collaborazione tra istituzioni educative e comunità per consolidare un impegno condiviso verso la pace e il rispetto reciproco. Il traguardo dei ottant’anni di attività nel 2025 rappresenta un momento speciale di ricordo e rilancio, che rafforza il valore dell’educazione cattolica come pilastro portante del bene comune e della crescita spirituale e sociale delle nuove generazioni.
La FIDAE partecipa attivamente al Giubileo del Mondo Educativo attraverso uno stand chiamato Villaggio Globale Educativo, promuovendo dialogo, valori di unità e collaborazione tra rappresentanti del settore scolastico provenienti da tutte le regioni italiane, con l'obiettivo di rafforzare la fiducia e seminare pace nel contesto educativo.
Il Villaggio Globale Educativo è uno stand allestito nel quadro del Giubileo, che raccoglie rappresentanti del mondo scolastico provenienti da tutta Italia, con l’obiettivo di facilitare il dialogo sulle tematiche educative e valorizzare i principi di collaborazione e fiducia tra gli attori del settore.
Le attività pedagogiche si concentrano sulla promozione di reti educative e sulla comunicazione di culture di pace, con interventi che sottolineano il ruolo della scuola cattolica come spazio di dialogo aperto e relazioni basate sulla fiducia, speranza e inclusione.
Virginia Kaladich afferma che l’educazione cattolica ha il dovere di ricostruire la fiducia tra le persone, disarmare parole negative o conflittuali e elevare lo sguardo verso ideali di pace e speranza, contribuendo così a creare un clima di dialogo e comprensione reciproca.
Le parole di Papa Leone XIII sottolineano che l’educazione cattolica ha il compito di ricostruire fiducia, disarmare parole conflittuali e elevare lo sguardo verso la pace, rafforzando il ruolo della scuola come luogo di incontro, pace e speranza in un tempo segnato da conflitti e paure.
L’educazione cattolica contribuisce alla pace ricostruendo fiducia tra individui e comunità, promuovendo valori di speranza e dialogo, e formando cittadini pacifici e disponibili al confronto, come evidenziato dalla partecipazione della FIDAE al Giubileo.
Il coinvolgimento della FIDAE rappresenta un impegno nel promuovere un modello educativo basato sui valori di pace, fiducia e speranza, riaffermando il ruolo centrale dell’educazione cattolica nel ripristino dei legami sociali e nel formare cittadini capaci di dialogo e rispetto reciproco.
L’educazione cattolica, attraverso valori di fiducia, pace e dialogo, può essere un esempio di come ricostruire la fiducia sociale e seminare speranza, favorendo la crescita di cittadini consapevoli e impegnati a costruire un mondo più pacifico e solidale.
L’educazione cattolica, promuovendo valori di pace, fiducia e rispetto, si configura come un elemento fondamentale per il bene comune, contribuendo alla formazione di cittadini responsabili, inclusivi e capaci di vivere in armonia all’interno della società.
L’evento del Giubileo rappresenta un momento di riflessione e rilancio per l’educazione cattolica, che può rafforzare il suo ruolo come pilastro di pace, fiducia e speranza, influenzando positivamente le future politiche educative e promuovendo un modello più inclusivo e dialogante.