Introduzione alla serie e ai protagonisti
La serie televisiva La Preside, prodotta da Bibi Film TV e Zocotoco in collaborazione con Rai Fiction, ha fatto il suo debutto durante la Festa del Cinema di Roma 2025 e sarà trasmessa in prima serata su Rai 1. La fiction si ispira alla vita di Eugenia Carfora, e vede Luisa Ranieri interpretare il ruolo di La Preside, una dirigente scolastica determinata e appassionata.
Il contesto reale e ispirazione della fiction
La trama si basa sulla storia vera di Eugenia Carfora, dirigente dell’Istituto Morano di Caivano. L’istituto si trova in un quartiere segnato da abbandono scolastico, scarsità di risorse e criminalità diffusa. La serie mette in luce come la scuola possa diventare un presidio di legalità, speranza e futuro in ambienti difficili, rappresentando un esempio di forza e resilienza.
Il modello Caivano: un esempio esportabile
Nel corso di un’intervista con AGI, Luisa Ranieri ha dichiarato che “Il Modello Caivano si può esportare”. Questo modello si basa sulla creazione di reti di supporto strutturato, coinvolgendo assistenti sociali e le famiglie, per contrastare efficacemente la dispersione scolastica. Ranieri sottolinea come investimenti di lungo termine e una progettualità condivisa siano fondamentali per riprodurre questo successo.
Il ruolo della dirigente scolastica nel modello
- Costruzione di relazioni di fiducia con il territorio
- Sostenere le famiglie e i giovani
- Impegno costante nel tempo, anche contro le difficoltà
Ranieri afferma che Eugenia Carfora, come figura ispiratrice, ha dimostrato come un approccio paziente e strategico possa portare a risultati concreti e positivi.
La figura dell'eroina moderna e il valore della determinazione
La serie valorizza la tenacia e la positività della protagonista, che si dedica con dedizione al riscatto degli studenti. Eugenia Liguori, interpretata da Ranieri, viene presentata come un’eroina moderna, simbolo di dedizione, coraggio e impegno civico nel contesto scolastico.
Il ruolo della scuola nell’epoca digitale
Luisa Ranieri ha commentato: “La rete è ormai un punto di riferimento per i giovani, mentre scuola e società faticano ad adattarsi.” Secondo lei, è fondamentale che le istituzioni scolastiche si adeguino ai modi di vita dei giovani per rimanere efficaci e pertinenti nel loro ruolo formativo.
Inoltre, ha sottolineato la resilienza delle nuove generazioni, invitando a superare i giudizi svalutativi: “Ogni generazione ha affrontato i propri cambiamenti.”
Valori, crescita personale e senso civico nelle scuole
La fiction evidenzia come il riscatto scolastico possa portare anche a una crescita personale e rafforzare i valori di legalità e senso civico. Ranieri conclude dicendo: “I giovani hanno un grande senso civico e appartenenza ai valori umani. È qualcosa di bello che dà speranza.”
Messaggio finale
Il concetto centrale della serie è che la scuola può essere un faro di salvezza e rinascita nei contesti a rischio, offrendo alle nuove generazioni gli strumenti per costruire un futuro migliore, attraverso impegno, resilienza e l’esempio di figure come Eugenia Carfora.
Domande frequenti su Luisa Ranieri e "La Preside"
Luisa Ranieri interpreta il ruolo di Eugenia Carfora, la dirigente scolastica protagonista della serie TV "La Preside", ispirata alla vera storia della Modello Caivano.
La serie evidenzia come la scuola possa essere un punto di speranza e rinascita nei quartieri difficili, mostrando il valore della resilienza, della determinazione e dell'impegno civico di figure come Eugenia Carfora.
Luisa Ranieri sottolinea che il Modello Caivano si può esportare attraverso reti di supporto strutturato, coinvolgendo servizi sociali e famiglie, e adottando una progettualità condivisa che favorisca la riduzione della dispersione scolastica in altri contesti.
Il ruolo della dirigente, come Eugenia Carfora, include la costruzione di relazioni di fiducia con il territorio, il sostegno alle famiglie e ai giovani, e il mantenimento di un impegno costante nel tempo, anche di fronte alle difficoltà.
La protagonista Eugenia Liguori, interpretata da Luisa Ranieri, viene presentata come un’eroina moderna, simbolo di tenacia, positività, dedizione e coraggio nel riscatto dei giovani e nella lotta alle difficoltà sociali.
Luisa Ranieri ha sottolineato l'importanza di adattare le scuole ai nuovi modi di vita dei giovani, considerando la rete e la digitale come punti di riferimento fondamentali per un'educazione efficace e rilevante.
La fiction mostra come il percorso di riscatto scolastico possa favorire la crescita personale, rafforzare i valori di legalità e senso civico, e ispirare i giovani a impegnarsi attivamente nella società.
Eugenia Carfora è una dirigente scolastica reale che ha combattuto contro disagi sociali e abbandono scolastico a Caivano. La sua storia rappresenta un esempio di forza, resilienza e dedicazione, ridisegnando il ruolo della scuola come motore di cambiamento.
La serie valorizza la tenacia e la positività della protagonista, evidenziando quanto la dedizione e il coraggio possano portare a risultati concreti, anche in ambienti difficili come Caivano.
Viene trasmesso il messaggio che con impegno, resilienza e un esempio positivo come quello di Eugenia Carfora, le scuole possono diventare strumenti di salvezza e rinascita per le comunità più svantaggiate.