I docenti neoassunti nel ciclo 2025/26 possono accedere a modelli di patti personalizzabili per lo sviluppo professionale, disponibili nel Toolkit INDIRE da dicembre 2025. Questi strumenti supportano la progettazione del percorso formativo individuale e sono rivolti a diverse categorie di insegnanti all’inizio della carriera, con l’obiettivo di favorire una crescita professionale strutturata, in conformità con le novità normative e linee guida regionali. La possibilità di usufruire di modelli regionali o di predisporre modulistiche interne consente alle scuole di adottare un approccio flessibile e personalizzato, facilitando il percorso di accompagnamento in questa fase cruciale.
- Disponibilità dei patti nel Toolkit INDIRE a partire da dicembre 2025
- Supporto alla progettazione del percorso formativo individuale
- Personalizzabili e facoltativi, con spazio a modelli regionali o interni
- Risposta alle esigenze di crescita professionale dei neoassunti
- Rete di supporto nel contesto della formazione iniziale degli insegnanti
SCADENZA
Non specificata
DESTINATARI
- Neoassunti 2025/26 con incarico a tempo indeterminato
- Insegnanti coinvolti nel percorso di prova e valutazione
MODALITÀ
Accesso alla piattaforma online del Toolkit INDIRE, elaborazione e personalizzazione dei patti
COSTO
Gratuito
LINK
Toolkit INDIRE - Patti di sviluppo professionale 2025/26Modelli di patti per lo sviluppo professionale
Per supportare al meglio i Neoassunti 2025/26 nel loro percorso di crescita professionale, il Toolkit INDIRE mette a disposizione una vasta gamma di modelli di patti per lo sviluppo professionale. Questi patti rappresentano strumenti strutturati e facilmente adattabili, pensati per favorire un percorso di formazione continua e di miglioramento delle competenze. Disponibili in formato digitale e facilmente accessibili tramite la piattaforma dedicata, i modelli sono stati sviluppati in collaborazione tra Regione e scuole, in modo da rispondere alle esigenze specifiche di ogni realtà scolastica. I patti facilitano sia l’autovalutazione che il monitoraggio dei progressi del docente, offrendo linee guida chiare e criteri di riferimento per definire obiettivi realistici e misurabili. La flessibilità di questi strumenti permette di inserirli facilmente nel contesto quotidiano, integrandoli con attività di formazione, feedback e valutazione durante tutto il percorso di prova e di sviluppo professionale. Inoltre, i modelli di patti per lo sviluppo professionale favoriscono un dialogo costruttivo tra docente e referente, promuovendo una cultura di crescita continua attraverso obiettivi condivisi e piani di miglioramento personalizzati. Il loro utilizzo rappresenta un elemento chiave per consolidare e formalizzare l’impegno del docente nel proprio percorso di crescita professionale, allineandosi alle linee guida nazionali e regionali.
Come funzionano i patti nel contesto formativo 2025/26
Dal momento della pubblicazione, i patti si configurano come documenti di supporto che le scuole possono adottare o modificare in base alle proprie necessità. La loro elaborazione avviene tramite l’ambiente online dedicato, attivo dal 19 dicembre 2025, che permette ai docenti di creare il proprio portfolio digitale previsto dal DM 226/2022 (articolo 11). Questo portfolio rappresenta un elemento centrale per la valutazione finale, da presentare al Comitato di Valutazione al termine del periodo di prova. La piattaforma favorisce un percorso strutturato e trasparente, con strumenti di monitoraggio continuo delle competenze e delle attività formative.
Quali sono i requisiti e chi deve utilizzarli
Il patto di sviluppo professionale deve essere utilizzato dai docenti neoassunti che devono completare l’anno di prova, inclusi coloro assunti tramite concorsi PNRR e altri percorsi straordinari. Sono coinvolti anche gli insegnanti soggetti a proroghe, quelli con esiti insoddisfacenti della valutazione, e i docenti in transizione di ruolo o con assunzioni a tempo determinato con incarichi di sostegno o mediante GPS. La presenza di modelli flessibili permette a ciascun docente di concordare e personalizzare il proprio percorso di crescita con l’obiettivo di migliorare le competenze professionali, e di conformarsi ai requisiti di programmazione regionale e nazionale.
SCADENZA
SCADENZA
Per i neoassunti del biennio 2025/26, i patti per lo sviluppo professionale disponibili nel Toolkit INDIRE rappresentano un'opportunità importante per pianificare e strutturare il proprio percorso di crescita all’interno del sistema scolastico. La piattaforma online del Toolkit consente di accedere, elaborare e personalizzare i patti in modo semplice e immediato, facilitando così la definizione di obiettivi specifici, attività di formazione e strumenti di valutazione. È fondamentale verificare eventuali aggiornamenti o scadenze specifiche prima di procedere con l’utilizzo del toolkit, poiché le date di scadenza, se presenti, sono stabilite dall'istituzione scolastica o dall’indire e possono variare di anno in anno. La modalità di accesso al Toolkit è comunque disponibile tutto l’anno, garantendo ai neoassunti la possibilità di pianificare il loro sviluppo professionale con tempistiche flessibili. Si consiglia di consultare regolarmente la piattaforma e di rispettare eventuali istruzioni operative fornite dall'amministrazione scolastica per assicurare la corretta compilazione e consegna dei patti entro le scadenze stabilite.
Come si utilizza il modello
Per utilizzare correttamente il modello, è importante consultare le specifiche del Toolkit INDIRE relativo ai Neoassunti 2025/26: patti per lo sviluppo professionale disponibili nel Toolkit INDIRE, che fornisce strumenti e indicazioni aggiornate. Dopo aver scelto tra i modelli predefiniti o aver creato una versione personalizzata, il patto deve essere compilato online con attenzione alle indicazioni fornite, garantendo che ogni sezione sia completa e coerente con gli obiettivi di sviluppo. È consigliabile revisionare periodicamente il documento per assicurarsi che rifletta eventuali nuovi impegni o progressi, e accertarsi che tutte le attività siano adeguatamente documentate nel portfolio digitale. Infine, il modello aggiornato e la documentazione associata saranno utilizzati per la valutazione finale, quindi è fondamentale conservarli con cura e aggiornarli regolarmente durante tutto l'anno di prova.
Perché è importante adottare i patti nel 2025/26
L’utilizzo di questi strumenti rappresenta un passo avanti nel percorso di autonomia e sviluppo degli insegnanti, favorendo una maggiore consapevolezza delle proprie competenze professionali e una maggiore capacità di autodirezione del proprio percorso formativo. Supportano inoltre la trasparenza e la misurabilità del processo di crescita, elementi fondamentali per una valutazione equa e strutturata, in linea con le nuove normative.
FAQs
Neoassunti 2025/26: patti per lo sviluppo professionale disponibili nel Toolkit INDIRE — approfondimento e guida
I patti saranno disponibili nel Toolkit INDIRE a partire da dicembre 2025.
Supportare la progettazione di percorsi formativi personalizzati, favorendo la crescita professionale strutturata degli insegnanti neoassunti.
Le scuole possono utilizzare modelli regionali o predisporre modulistiche interne, garantendo flessibilità e personalizzazione del percorso.
Facilitano autovalutazione, monitoraggio dei progressi, e favoriscono un dialogo costruttivo tra docente e referente.
I docenti neoassunti che devono completare l’anno di prova, compresi quelli assunti tramite concorsi PNRR, proroghe, e altre figure in transizione o con incarichi di sostegno.
Consultare le specifiche del Toolkit INDIRE, compilare online il modello scelto o personalizzato seguendo le indicazioni, e aggiornare periodicamente il documento.
Favoriscono l’autonomia dei docenti, la trasparenza del percorso di crescita e una valutazione strutturata delle competenze professionali.
Consente di valutare costantemente i progressi, adattare le attività e garantire la coerenza con gli obiettivi di sviluppo professionale.
Seguire le specifiche del Toolkit INDIRE, garantire coerenza con i requisiti regionali e nazionali e aggiornare regolarmente il piano di sviluppo.