Introduzione ai permessi del personale ATA e normativa di riferimento
Il personale ATA (Assistenti Tecnici Amministrativi) ha diritto a usufruire dei permessi ex legge 104/1992 per assistere familiari con disabilità. Questi permessi sono disciplinati dall’articolo 33, comma 3, della legge, e costituiscono un'importante possibilità di flessibilità lavorativa.
Norme di legge e rinnovo contrattuale sulla fruizione dei permessi
In aggiunta alle disposizioni della legge, il recente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) della scuola, firmato il 18 gennaio 2024, introduce modalità innovative di fruizione:
- Fruizione giornaliera completa
- Fruizione oraria, fino a 18 ore mensili
Questa novità permette ai dipendenti di scegliere tra un utilizzo totale delle giornate di permesso o un utilizzo frazionato in ore, per coprire meglio le esigenze di assistenza.
Dettagli sulla possibilità di frazionare i permessi
Il recente orientamento dell’ARAN (Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni) chiarisce che i permessi possono essere frazionati anche all’interno della medesima giornata.
Esempio pratico: un dipendente può richiedere 1 ora di permesso al mattino e 3 ore nel pomeriggio, purché il totale non superi il limite di 18 ore mensili stabilito dal contratto.
Condizioni e limiti della fruizione oraria e giornaliera
- Permesso giornaliero completo:
- Permesso parziale o orario:
Se il lavoratore si assenta per l’intera giornata, si counta un giorno di permesso, indipendentemente dalle ore effettivamente usufruite.
Se l’assenza riguarda solo alcune ore, si applica il conteggio orario stabilito dal CCNL. Le ore possono essere suddivise tra mattina e pomeriggio, senza superare le 18 ore mensili.
Conclusioni sulla gestione dei permessi del personale ATA
In sintesi, il personale ATA può scegliere tra fruizione giornaliera completa o frazionamento orario, offrendo così maggiore flessibilità nel gestire le esigenze di assistenza e di lavoro, nel rispetto delle norme e delle modalità stabilite dal contratto e dalla normativa vigente sulla legge 104.
Domande frequenti sui Permessi 104 per il personale ATA: scelta tra fruizione giornaliera e a ore
Sì, la normativa e il recente CCNL della scuola permettono al personale ATA di optare tra una fruizione completa giornaliera o frazioni orarie, fino a un massimo di 18 ore mensili, garantendo maggiore flessibilità.
Il frazionamento può essere effettuato anche all’interno della stessa giornata, purché il totale delle ore non superi le 18 mensili e siano rispettate le condizioni di orario previste dal CCNL, come ad esempio richiedere permessi di un'ora al mattino e tre al pomeriggio.
Se il personale si assenta solo in parte della giornata, si applicano le ore effettivamente usufruite, purché non si superi il limite mensile di 18 ore. Nel caso di permesso giornaliero completo, invece, si conta come un'intera giornata indipendentemente dall’effettivo uso delle ore.
La richiesta di permesso giornaliero comporta l’assenza per tutta la giornata, mentre quella frazionata permette di suddividere il permesso in ore specifiche, offrendo quindi maggiore adattabilità alle esigenze personali e lavorative.
In linea generale, le modalità di fruizione possono essere modificate previa comunicazione e accordo con l’amministrazione scolastica, sempre nel rispetto delle norme e delle tempistiche previste dal CCNL e dalla legge 104.
Anche per il personale part-time, le modalità di frazionamento e di richiesta del permesso sono applicabili e devono rispettare i limiti orari e mensili stabiliti dal CCNL e dalla legge 104, garantendo così una corretta applicazione delle regole.
Sì, i permessi della legge 104 sono specificamente dedicati all’assistenza di familiari con disabilità, mentre altri permessi potrebbero essere regolamentati diversamente e per scopi differenti, con modalità di fruizione e limiti stabiliti a seconda della normativa applicabile.
La normativa e le recenti indicazioni, come quelle dell’ARAN, prevedono l’obbligo di presentare documentazione attestante la disabilità del familiare e la relazione con il richiedente, oltre a eventuali modulistiche specifiche, per garantirne la legittimità e il corretto utilizzo dei permessi.
Le permessi devono essere richiesti nel rispetto delle scadenze indicate nei contratti collettivi e dalle procedure interne dell’istituzione scolastica, assicurando una pianificazione tempestiva e corretta dell’assenza.
Scegliendo la fruizione oraria, il personale ATA può modulare meglio il proprio tempo di assistenza e di lavoro, evitando l’interruzione dell’intera giornata e adattandosi più facilmente alle proprie esigenze familiari e professionali, oltre a sfruttare al massimo le ore disponibili senza occupare l’intera giornata.