A partire dal 10 dicembre 2025, scuole di ogni ordine e grado potranno presentare domande per ottenere contributi pubblici fino al 90% delle spese sostenute per abbonamenti a quotidiani, riviste e periodici, anche digitali, al fine di incentivare la promozione della lettura in ambito scolastico. La richiesta può essere effettuata entro il 16 marzo 2026, tramite piattaforma SIDI, coinvolgendo istituti statali e paritari.
- Fino al 90% di copertura sui costi di abbonamenti alla stampa e riviste
- Domande aperte dal 10 dicembre 2025 al 16 marzo 2026
- Priorità alla promozione della lettura e dell’educazione all’informazione
Introduzione
La promozione della lettura in classe rappresenta un obiettivo fondamentale per lo sviluppo culturale e critico degli studenti, contribuendo a migliorare le competenze linguistiche, di comprensione e di analisi. L'iniziativa, che partirà a partire dal 10 dicembre 2025, offre alle scuole italiane la possibilità di ottenere contributi fino al 90% per l’acquisto di abbonamenti a quotidiani e riviste, inclusi pubblicazioni scientifiche e di settore di elevata qualità. Questa misura intende incentivare l’utilizzo di risorse informative attuali e credibili, stimolando l’interesse degli studenti verso temi di attualità, scienze, economia, cultura e molto altro, attraverso contenuti aggiornati e accessibili. Inoltre, questo intervento mira a creare un ambiente scolastico più dinamico e coinvolgente, dove la lettura diventa uno strumento quotidiano di apprendimento e approfondimento, favorendo l’aspetto multidisciplinare delle materie scolastiche. Favorendo l’accesso ai mezzi di informazione e alla stampa di qualità, si vuole inoltre promuovere una maggiore consapevolezza critica nei giovani, consentendo loro di sviluppare un’informazione più corretta e una capacità di valutazione autonoma. L’iniziativa si inserisce in un più ampio contesto di politiche educative volte a rafforzare l’alfabetizzazione informativa e a sostenere le scuole nell’adozione di strumenti digitali moderni e innovativi.
Come funziona la richiesta di contributo
Come funziona la richiesta di contributo
La richiesta di contributo per la promozione della lettura in classe avviene esclusivamente attraverso la piattaforma SIDI, seguendo un procedimento strutturato e ben definito. Innanzitutto, i dirigenti scolastici o i referenti delle scuole paritarie devono accedere all’area riservata della piattaforma, selezionare la sezione dedicata alle agevolazioni e individuare il modulo specifico per il contributo all’editoria. Prima di procedere alla compilazione, è consigliabile consultare la guida operativa disponibile online, che fornisce istruzioni dettagliate e suggerimenti utili per completare correttamente la domanda. La compilazione del modulo richiede l’inserimento di dati relativi alla scuola, all’ammontare del contributo richiesto e alle tipologie di abbonamenti a quotidiani e riviste che si intende sostenere. Una volta completato il caricamento di tutti i documenti necessari e verificato che le informazioni siano corrette, è possibile inviare la richiesta tramite un apposito pulsante. È fondamentale rispettare la scadenza indicata, in modo da assicurarsi che la domanda sia considerata entro i termini stabiliti. Ricordiamo che il contributo può coprire fino al 90% dei costi sostenuti, incentivando così le scuole a favorire la cultura della lettura tra gli studenti. La tempestività e la precisione nella presentazione della domanda sono essenziali per poter beneficiare di queste agevolazioni. Una volta inviata, la domanda sarà sottoposta a una fase di accertamento e valutazione, e successivamente si riceverà una comunicazione con l’esito e le eventuali integrazioni richieste.
Quali sono i requisiti di partecipazione
Quali sono i requisiti di partecipazione
Per poter accedere alla promozione della lettura in classe e ottenere i contributi fino al 90% su abbonamenti a quotidiani e riviste, le scuole devono rispettare alcuni requisiti di partecipazione fondamentali. Innanzitutto, è necessario che gli abbonamenti siano regolarmente sottoscritti e registrati presso il Tribunale o iscritti al ROC – Registro degli Operatori di Comunicazione, assicurando così la conformità normativa e la trasparenza delle spese. L'iniziativa è rivolta a tutte le scuole di ogni ordine e grado, purché dimostrino di utilizzare i materiali a scopo didattico e promuovano attivamente la lettura tra gli studenti. Le spese sostenute devono riguardare periodi compresi tra il 1° settembre 2025 e il 28 febbraio 2026, e tutte le fatture devono essere pagate prima della presentazione della domanda di contributo, dimostrando così la regolarità delle spese. La promozione della lettura in classe include sia supporti cartacei sia digitali, purché gli abbonamenti siano destinati esclusivamente all'attività didattica e siano coerenti con gli obiettivi educativi del progetto. La domanda può essere presentata a partire dal 10 dicembre, con le domande che devono essere complete e corredate di tutta la documentazione richiesta per garantire la corretta istruttoria del contributo.
Requisiti specifici per le spese ammissibili
Oltre a questi requisiti, le spese devono rispettare specifiche condizioni di ammissibilità stabilite dall'ente erogante. È fondamentale che le offerte o contratti di abbonamento siano in linea con gli obiettivi di promozione della lettura e che siano stati sottoscritti nel periodo previsto dalla procedura. Le spese devono essere documentate attraverso fatture o ricevute ufficiali intestate all'istituto scolastico, comprensive di dettagli specifici dei periodici o quotidiani sottoscritti. È anche importante che le invio dei documenti contenga una descrizione chiara dell'abbonamento, con indicazione dei costi e della durata, per garantire la trasparenza e l'adesione alle regole della richiesta di contributo.»
Esclusioni e limiti delle spese non ammissibili
Non sono finanziabili spese per l’acquisto di libri, materiali non deliberati dal collegio dei docenti, servizi di prestito digitale o strumenti di gestione amministrativa e didattica non direttamente correlati al progetto di promozione della lettura.
Dettagli del bando e modalità di accesso
Scadenza: 16 marzo 2026 - ore 23:59
Destinatari: scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado
Modalità di presentazione: piattaforma SIDI, sezione "Contributo per l’editoria"
Costo: fino al 90% delle spese sostenute
FAQs
Promozione della lettura in classe: domande dal 10 dicembre 2025 per contributi fino al 90% su abbonamenti a quotidiani e riviste — approfondimento e guida
La possibilità di presentare domanda inizia il 10 dicembre 2025 e si chiude il 16 marzo 2026.
Le scuole possono ottenere fino al 90% delle spese sostenute per abbonamenti a quotidiani, riviste e periodici.
La richiesta avviene esclusivamente tramite la piattaforma SIDI, compilando il modulo dedicato e caricando i documenti necessari entro la scadenza.
Le scuole devono aver sottoscritto abbonamenti regolari, utilizzarli a scopo didattico, e aver sostenuto spese tra il 1/09/2025 e il 28/02/2026, con fatture pagate e documentate.
Sono ammissibili le spese per abbonamenti a giornali, riviste e periodici, in formato cartaceo o digitale, purché destinati all’attività didattica.
Sono escluse spese per l’acquisto di libri, materiali non deliberati, servizi di prestito digitale e strumenti amministrativi non correlati al progetto.
È importante assicurarsi che gli abbonamenti siano regolarmente registrati e registrati presso il ROC, e che tutte le spese siano documentate e riferite ai periodi richiesti.
Le domande vengono valutate sulla base della completezza della documentazione, rispetto dei requisiti e conformità delle spese alle linee guida. La comunicazione dell’esito avviene dopo l’istruttoria.
La piattaforma SIDI è l’unico canale per presentare le domande di contributo, facilitando la gestione e la trasparenza del processo.