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Conoscere la Riserva del 30% nei bandi del concorso PNRR3: chi può beneficiarne e come funziona

Conoscere la Riserva del 30% nei bandi del concorso PNRR3: chi può beneficiarne e come funziona

Introduzione e approfondimenti emersi durante Question Time

Il 10 ottobre 2025, nel consueto appuntamento di Question Time trasmesso su OrizzonteScuola TV e condotto da Andrea Carlino, sono stati chiariti aspetti fondamentali riguardanti la riserva del 30% nei bandi del concorso PNRR3. In particolare, l’attenzione si è focalizzata sulla destinazione di questa quota di posti e sui requisiti necessari per poterla accedere, versione legislativa e pratica di una misura volta a favorire specifiche categorie di candidati.

Come si determina l’accesso alla riserva del 30%

Al momento della compilazione della domanda di partecipazione, i candidati vedono indicata una specifica dicitura che definisce i requisiti per accedere alla disciplina della riserva:

  • Servizio di almeno tre anni nella scuola statale negli ultimi dieci anni precedenti alla domanda.
  • Almeno un anno di tale servizio deve essere specifico per la classe di concorso o il posto per cui si concorre.
  • Per l’anno scolastico 2025/26, questa condizione non si applica.

Il servizio utile deve essere inserito nella sezione “SERVIZIO” della domanda, determinando sia il punteggio di graduatoria che la possibilità di beneficiare della quota riservata.

Note importanti sulla compilazione e requisiti

La normativa stabilisce che:

  1. Il requisito dei tre anni di servizio viene considerato per la maggior parte delle classi di insegnamento (infanzia, primaria e secondaria).
  2. Il servizio svolto deve essere inequivocabilmente inserito e verificabile nella piattaforma di compilazione del bando.
  3. La riserva del 30% ha valore only se il totale di posti disponibili è almeno quattro per categoria e classe di concorso.

Posizioni di vantaggio e soglie di accesso

La riserva del 30% interessa quei posti destinati specificamente a candidati con almeno tre anni di servizio. Tuttavia, non tutti i vincitori beneficiari entreranno automaticamente in questa quota, poiché:

  • La riserva rappresenta una percentuale dei posti, ma la selezione finale in ruolo avviene secondo un ordine di punteggio e di graduatoria.
  • Durante le assunzioni, i beneficiari delle riserve vengono assunti indipendentemente dall’ordinamento di punteggio, in virtù di normative specifiche, come la legge 68/99 e altri decreti legislativi.

Limiti e proporzioni delle riserve in ambito di assunzioni

Per garantire equilibrio tra le categorie di candidati, la normativa prevede che:

  • Le categorie di riservisti non possano superare il 50% dei posti assegnati alle assunzioni in ciascuna regione e per ogni classe di concorso.
  • Qualunque benefit legato alla riserva non assicura automaticamente l’assunzione, poiché il processo di selezione si basa anche su punti e performance nelle prove.

Normative di riferimento e disposizioni legislative

Le principali fonti di legge che regolano le riserve di posti nel sistema scolastico sono:

  • Legge 13/1999 sul diritto alla tutela delle persone con disabilità (art. 68/99).
  • Decreto Legislativo 66/2010 e in particolare gli articoli 678/9 e 1014/3.
  • Decreto Legge 44/2023 articolo 1/9-bis, riguardante le procedure di assunzione con riserve.

Ricapitolando: cosa significa la riserva del 30% per i candidati?

La riserva del 30% nei bandi del concorso PNRR3 è una misura specifica che mira ad agevolare candidati con’esperienza di almeno tre anni di servizio nella scuola statale. Questa quota di posti privilegiati non garantisce automaticamente l’assunzione, ma rappresenta un’opportunità riservata, soggetta a limiti quantitativi e a una normativa complessa. Per accedere e avere possibilità reali di diventare docente, è fondamentale rispettare i requisiti, conoscere i meccanismi di assegnazione e rimanere aggiornati sulle disposizioni legislative in vigore.

Riserva del 30% nei bandi del concorso PNRR3: a chi si riferisce. Pillole di Question Time

1. A quali categorie di candidati si rivolge la riserva del 30% nei bandi PNRR3? +

La riserva del 30% si rivolge principalmente a candidati con almeno tre anni di servizio effettivo nella scuola statale, appartenenti a categorie specifiche come disabili, personale qualificato o soggetti con particolari requisiti previsti dalla normativa vigente.


2. Quali requisiti devono possedere i candidati per beneficiare della quota riservata? +

È necessario aver maturato almeno tre anni di servizio nella scuola statale negli ultimi dieci anni, con almeno un anno specifico per la classe di concorso o il posto desiderato; tuttavia, questa condizione è esclusa per l’anno scolastico 2025/26.


3. La riserva del 30% si applica a tutte le classi di concorso? +

No, la riserva si applica solo quando il numero di posti disponibili in una determinata classe di concorso o categoria è almeno quattro, garantendo così una distribuzione equilibrata tra le varie discipline.


4. Qual è la percentuale di posti riservati e come viene calcolata? +

La percentuale del 30% si riferisce alla quota di posti disponibili riservati a candidati con i requisiti specifici; questa è calcolata rispetto al totale dei posti offerti in ogni classe di concorso, nel rispetto dei limiti imposti dalla normativa.


5. Chi sono i beneficiari automatici della riserva del 30%? +

I beneficiari automatici sono quei candidati che soddisfano i requisiti di servizio e appartengono alle categorie specificate dalla normativa, e che vengono assegnati alla quota riservata previa verifica delle condizioni di accesso.


6. La partecipazione alla riserva del 30% garantisce l’assunzione? +

No, la riserva garantisce solo una preferenza nella selezione, ma l’assunzione definitiva avviene secondo l’ordine di punteggio e la graduatoria generale, rispettando le norme della selezione pubblica.


7. Come viene gestita la riserva in caso di posti insufficienti? +

In presenza di posti insufficienti, la quota riservata può essere ridotta o non applicata, rispettando comunque i limiti percentuali previsti e le disposizioni legislative di riferimento.


8. Quali sono le principali leggi di riferimento sulla riserva del 30%? +

Le principali fonti legislative sono la Legge 13/1999 sulla tutela delle persone con disabilità, il Decreto Legislativo 66/2010 e il Decreto Legge 44/2023, che disciplinano le riserve di posti e le procedure di assunzione conseguenti.


9. La riserva del 30% si applica anche alle assunzioni di personale non docente? +

Sì, la riserva del 30% può essere applicata anche alle assunzioni di personale amministrativo, tecnico e ausiliario, quando previste dalla normativa specifica per tali figure.


10. Perché è importante conoscere le modalità di accesso alla riserva? +

Conoscere le modalità di accesso permette ai candidati di prepararsi adeguatamente, rispettare i requisiti e ottimizzare le proprie possibilità di coinvolgimento nelle procedure di assunzione riservate, evitando errori e perdite di opportunità.

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