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Secondo ciclo sostegno Indire: chi partecipa, quando partono i corsi, il titolo ottenuto [LO SPECIALE] — approfondimento e guida

Docente spiega il secondo ciclo sostegno Indire con lavagna a fogli mobili, focus sul processo e titolo ottenuto

Il secondo ciclo di formazione sul sostegno, introdotto dal Decreto Scuola n. 127/2025, rappresenta un’opportunità per docenti qualificati e titolari di riconoscimenti esteri di accedere a una specializzazione parallela al TFA. Questa iniziativa, la cui partenza è ancora da definire, mira a recuperare insegnanti esclusi, ampliare le possibilità di accesso e rispondere alle carenze di personale scolastico. La partecipazione coinvolge specifici requisiti e corsi strutturati, con il possesso di un titolo riconosciuto o estero, e permette di ottenere un titolo di specializzazione compatibile con il ruolo di sostegno.

Overview del secondo ciclo di formazione sul sostegno: chi può partecipare e quando inizieranno i corsi

Il secondo ciclo sostegno Indire rappresenta un'importante opportunità di formazione professionale rivolta a una vasta gamma di docenti interessati ad approfondire le proprie competenze nel campo del sostegno scolastico. In particolare, possono partecipare al percorso coloro che possiedono un titolo di specializzazione riconosciuto in Italia, avendo maturato almeno tre anni di servizio effettivo nell’ambito del sostegno. A queste si aggiungono anche gli aspiranti docenti che hanno ottenuto qualifiche estere e che siano state legalmente riconosciutedal sistema italiano. L’obiettivo è garantire un percorso di aggiornamento e specializzazione uniforme, che risponda alle esigenze del contesto scolastico attuale. Quanto alle tempistiche, i corsi del secondo ciclo sostegno Indire non hanno ancora una data di inizio ufficiale, ma si prevede che vengano avviati in concomitanza con le future GPS del 2026, in modo da sincronizzare le nuove assunzioni e favorire il ricambio generazionale nel corpo docente. Le iscrizioni avverranno tramite canali ministeriali dedicati e piattaforme online ufficiali, permettendo ai partecipanti di completare facilmente la procedura di adesione e di rimodulare gli inserimenti nelle graduatorie di istituto compatibilmente con le nuove caratteristiche del percorso.

Chi può partecipare al secondo ciclo di formazione

Il secondo ciclo di formazione è rivolto a figure professionali che desiderano perfezionare le proprie competenze nel campo del sostegno scolastico e ottenere un titolo ufficiale che riconosca questa specializzazione. I partecipanti devono possedere un titolo di specializzazione di sostegno, rilasciato da università italiane o estere, a condizione che siano accreditati e riconosciuti dal sistema universitario nazionale o internazionale. Oltre ai requisiti di formazione, è necessario aver maturato almeno tre anni di servizio nel sostegno, appartenenti a uno o più dei seguenti periodi: durante gli ultimi otto anni scolastici, anche se non consecutivi, sia nelle scuole statali che paritarie. Questa esperienza garantisce un background pratico e competente, utile per affrontare con maggiore efficacia il percorso di secondo ciclo. Le iscrizioni vengono aperte in specifici periodi dell’anno, generalmente indicati dall’Indire, e i corsi si avviano in date prestabilite, solitamente nella prima metà dell’anno scolastico. I partecipanti devono rispettare scadenze e requisiti per poter accedere. Per quanto riguarda il titolo ottenuto al termine del percorso, viene rilasciato un certificato ufficiale riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, che attesta aver completato con successo il secondo ciclo di formazione. Questo titolo, denominato “Specializzazione di sostegno secondo ciclo”, rappresenta un approfondimento qualificante, indispensabile per chi desidera lavorare come docente di sostegno in ambito statale o paritario. La partecipazione è prioritaria per chi non è stato ammesso al primo ciclo, a causa di disponibilità di posti o di eccesso di domande, offrendo così un’opportunità importante per ampliare le proprie competenze e migliorare le prospettive professionali nel settore educativo.

Requisiti principali di ammissione

  • Titolo di specializzazione sul sostegno conseguito in Italia o presso università estere legalmente riconosciute
  • Almeno tre anni di servizio nel ruolo di sostegno negli ultimi otto anni
  • Per i titoli esteri, almeno 1.500 ore o 60 CFU di formazione

Quando partiranno i corsi e quali sono le caratteristiche principali

Le attività di formazione sono attese entro un range temporale ancora da comunicare ufficialmente, con ipotesi di avvio nel 2026. I percorsi durano minimo quattro mesi e prevedono un carico di 40 CFU, svolti prevalentemente in modalità sincrona online, con attività in presenza e laboratori. La frequenza prevista permette assenze fino al 10%, e gli esami si svolgono in presenza, con valutazione minima di 18/30. Al termine, si ottiene un titolo che consente di operare come docente di sostegno.

Struttura e contenuti dei corsi

I corsi sono organizzati in moduli, con una durata complessiva di almeno quattro mesi, e comprendono lezioni online, laboratori pratici e verifiche intermedie. Sono previsti anche esami finali con presentazione orale di un elaborato su casi di studio, e l’iscrizione comporta un costo di circa 1.300 euro. L’obiettivo è fornire competenze specifiche, aggiornate e spending review, in linea con le normative vigenti e le esigenze del sistema scolastico.

Quali titoli vengono rilasciati

Al termine del percorso, i partecipanti ottengono un attestato di specializzazione sul sostegno, riconosciuto a livello nazionale e utile per le supplenze o assunzioni nel ruolo. Il titolo permette di qualificarsi come docente di sostegno specializzato, con accesso alle graduatorie provinciali e ai concorsi di ruolo.

Se hai un titolo estero, puoi partecipare?

Se hai un titolo estero, puoi partecipare al secondo ciclo di sostegno Indire, purché il titolo sia stato conseguito presso un'università riconosciuta a livello internazionale e rispetti i requisiti di ore formative o crediti formativi universitari (CFU) richiesti dall'ente. È importante verificare che il titolo sia equiparato ai livelli previsti dalla normativa italiana per evitare eventuali esclusioni. Inoltre, il partecipante deve rinunciare formalmente alla richiesta di riconoscimento del titolo estero per evitare di ottenere doppie qualifiche che potrebbero creare complicazioni amministrative o di riconoscimento. I corsi, destinati a chi ha già conseguito un titolo di studio valido, partono in date stabilite dal bando e prevedono il rilascio di un attestato ufficiale, il cosiddetto "speciale", che certifica le competenze acquisite durante il percorso.

Quando saranno disponibili le comunicazioni ufficiali

Le date di avvio e le modalità di iscrizione verranno comunicate attraverso i portali ufficiali del ministero e i canali di informazione dedicati agli insegnanti. È importante monitorare eventuali aggiornamenti per prepararsi al meglio alla partecipazione.

Per chi è rivolto: docenti in possesso di un titolo di specializzazione o riconosciuto estero, con almeno tre anni di servizio

Modalità di partecipazione: iscrizione tramite piattaforme ministeriali, con obbligo di rinuncia formale in caso di titoli esteri

Costi: circa 1.300 - 1.516 euro, a seconda del percorso

Link: OrizzonteInsegnanti.it - Sezione aggiornamenti

FAQs
Secondo ciclo sostegno Indire: chi partecipa, quando partono i corsi, il titolo ottenuto [LO SPECIALE] — approfondimento e guida

Chi può partecipare al secondo ciclo di sostegno Indire? +

Possono partecipare docenti in possesso di un titolo di specializzazione di sostegno riconosciuto, con almeno tre anni di servizio nel sostegno negli ultimi otto anni, e che abbiano un titolo estero riconosciuto dal sistema italiano.

Quando partiranno i corsi del secondo ciclo sostegno Indire? +

I corsi sono previsti per il 2026, con informazioni ufficiali ancora da comunicare, in concomitanza con le future GPS per favorire le assunzioni.

Quale titolo si ottiene al termine del secondo ciclo di sostegno Indire? +

Si ottiene un attestato di specializzazione di sostegno riconosciuto a livello nazionale, utile per le supplenze e le assunzioni nel ruolo di docente di sostegno.

Come posso verificare i requisiti di ammissione? +

I requisiti principali includono un titolo di specializzazione di sostegno riconosciuto e almeno tre anni di servizio nel ruolo di sostegno negli ultimi otto anni, con requisiti specifici per titoli esteri.

Quando si terranno le iscrizioni per il secondo ciclo sostegno Indire? +

Le iscrizioni saranno aperte in specifici periodi dell’anno, generalmente nella prima metà dell’anno scolastico, con comunicazioni ufficiali tramite i canali ministeriali.

Quali sono le caratteristiche principali dei corsi del secondo ciclo sostegno? +

I corsi durano almeno quattro mesi, sono soprattutto online con laboratori e verifiche pratiche, e prevedono un costo di circa 1.300 euro.

Quale titolo viene rilasciato al termine del percorso? +

Viene rilasciato un attestato ufficiale di specializzazione di sostegno, riconosciuto a livello nazionale, che consente di lavorare come docente di sostegno.

Se ho un titolo estero, posso partecipare al secondo ciclo? +

Sì, purché il titolo sia conseguito presso un'università riconosciuta a livello internazionale e rispetti i requisiti di ore o crediti formativi richiesti.

Quando saranno comunicati ufficialmente i dettagli del secondo ciclo? +

Le date e le modalità di comunicazione ufficiale saranno annunciate sui portali del ministero e canali dedicati agli insegnanti, con aggiornamenti periodici.

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