Stato attuale delle nomine da GPS a fine ottobre 2025
Alla data di fine ottobre 2025, le nomine relative alle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) mostrano ancora alcune criticità. Pur con la maggior parte delle assegnazioni concluse, sono ancora in fase di definizione alcune posizioni di supplenza, tra cui sostegni in deroga, spezzoni di part-time e rinunce di docenti già nominati. È fondamentale monitorare l’andamento delle verifiche affinché le graduatorie riflettano con precisione i punteggi corretti.
Le direttive ministeriali e le azioni correttive in atto
Durante l’anno scolastico 2024/25, numerosi Uffici Scolastici hanno iniziato a correggere le graduatorie in conformità alle indicazioni fornite dal Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR). In particolare, le note ufficiali n. 11276 dell’11 giugno 2024 e n. AOOUSPLE/16140 del 17 settembre 2024 hanno sancito che i punteggi CLIL (Content and Language Integrated Learning), assegnati indebitamente ad alcuni docenti, andavano decurtati.
Alcuni uffici hanno già completato questi interventi prima delle nomine 2025/26, garantendo una maggiore trasparenza delle graduatorie. Tuttavia, altri ancora devono ultimare le verifiche, come sottolineato dal Consiglio di Stato con la sentenza n. 00599 del 18 agosto 2025, che ha ribadito l’obbligo di correggere i punteggi non conformi alla normativa vigente.
La situazione specifica degli Uffici Scolastici ancora in fase di verifica
Tra le amministrazioni che non hanno ancora completato i controlli, si segnalano alcuni casi: ad esempio, l’Ufficio Scolastico di Firenze ha pubblicato i risultati della verifica solo il 27 ottobre 2025. La revisione ha riguardato i docenti che hanno dichiarato titoli di certificazione CeCLIL o altri titoli di perfezionamento, ritenuti non validi alla luce delle ultime interpretazioni della normativa e dei recenti orientamenti giudiziari.
Implicazioni per l’aggiornamento delle GPS 2026/28
Con l’imminente aggiornamento delle GPS per il biennio 2026/28, è imperativo che tutti gli aspiranti controllino immediatamente i propri punteggi nel sistema informativo. Un controllo accurato permette di:
- Verificare l’accuratezza delle voci inserite.
- Eliminare certificazioni non riconosciute ufficialmente.
- Anticipare eventuali future immissioni in ruolo o supplenze.
Questa operazione è fondamentale per garantire trasparenza e correttezza nelle future nomine, e per evitare contestazioni legate ai punteggi attribuiti.
Raccomandazioni finali e conclusioni
È auspicabile che gli Uffici Scolastici completino quanto prima le verifiche sui punteggi, correggendo le graduatorie per assicurare una corretta attribuzione dei punti. La normativa vigente, supportata da recenti sentenze giudiziarie, richiede controlli rigorosi e puntuali. In questo modo, ogni docente potrà ricevere il punteggio legittimo, evitando discrepanze e garantendo un processo di nomina trasparente e affidabile.
Note: La sigla CLIL si riferisce al Content and Language Integrated Learning, ovvero l’apprendimento integrato di contenuti e lingua straniera. Le norme e le sentenze citate costituiscono fonti ufficiali che regolano le modalità di attribuzione dei punteggi e la gestione corretta delle graduatorie.
A fine ottobre 2025, molte nomine da GPS sono state concluse, ma alcune criticità persistono, come la definizione di supplenze in deroga, spezzoni di part-time e rinunce di docenti già nominati. Pertanto, le autorità scolastiche stanno ancora lavorando per aggiornare e verificare i punteggi corretti nelle graduatorie.
Perché le verifiche interne degli Uffici Scolastici sono ancora in corso, e alcuni punteggi CLIL assegnati indebitamente devono essere corretti. Questa operazione di decurtazione è prevista dalle recenti direttive ministeriali e dalle sentenze giudiziarie che hanno chiarito l’erroneità di alcuni punteggi attribuiti.
I punteggi CLIL (Content and Language Integrated Learning) rappresentano un valore assegnato a certificazioni di competenze linguistiche e di didattica integrata. Tuttavia, alcuni sono stati attribuiti in modo non corretto e, di conseguenza, devono essere decurtati per conformarsi alle normative e alle sentenze che ne definiscono la corretta attribuzione.
Le verifiche ancora in corso ritardano la definizione definitiva delle graduatorie GPS, creando incertezza tra i docenti e rischi di contestazioni future. Inoltre, influiscono sull’assegnazione corretta di punti legittimi, essenziale per una nomina trasparente e conforme alle leggi.
L’Ufficio Scolastico di Firenze ha pubblicato i risultati delle verifiche solo il 27 ottobre 2025, riguardando i titoli di certificazione CeCLIL e altri perfezionamenti, che sono stati giudicati non validi secondo le interpretazioni recenti della normativa e orientamenti giudiziari, rendendo ancora incompleta la modifica dei punteggi.
Per garantire che i punteggi siano corretti e legittimi, evitando contestazioni o discrepanze nelle future assegnazioni di supplenze e ruoli. Un controllo tempestivo permette di intervenire preventivamente per correggere eventuali errori e assicurare trasparenza nel processo.
È fondamentale che gli Uffici Scolastici completino le verifiche di tutti i punteggi, correggano le graduatorie e rimuovano le certificazioni non riconosciute ufficialmente, seguendo le norme e le sentenze vigenti per garantire correttezza e trasparenza.
La normativa vigente, rafforzata da sentenze ufficiali, impone controlli rigorosi e corretti sulla attribuzione dei punteggi CLIL, penalizzando quelli indebitamente attribuiti e garantendo che ogni docente riceva punteggi leggittimi e conformi alle norme.
Se le verifiche non sono completate, i docenti rischiano di avere punteggi errati o non legittimi che potrebbero influire negativamente sulle loro supplenze o nomine future, oltre a possibili contestazioni legali e perdita di fiducia nel sistema di assegnazione.