Tendenze emergenti nei comportamenti degli adolescenti tra i 15 e i 19 anni
Il rapporto Espad Italia 2024, curato dall’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), evidenzia una trasformazione significativa nelle abitudini dei teenager italiani. Sebbene assistiamo a una diminuzione nell’uso di sostanze stupefacenti, i comportamenti a rischio si stanno spostando verso altre forme di dipendenza e attività pericolose.
Riduzione dell’uso di cannabis, ma aumento di comportamenti rischiosi
Nonostante una diminuzione dell’utilizzo di cannabis tra gli adolescenti, si osserva un peggioramento in altri aspetti di salute e benessere psicologico. In particolare, si registra un aumento nell’assunzione di psychofarmaci senza prescrizione medica, nel consumo di sigarette elettroniche e nel coinvolgimento in gioco d’azzardo, sia fisico che online.
Dettaglio sull’assunzione di psicofarmaci e sigarette elettroniche
- Psychofarmaci: il 12% degli studenti tra i 15 e i 19 anni ha usato psicofarmaci senza prescrizione nell’ultimo anno. La prevalenza è significativamente superiore tra le ragazze (16%) rispetto ai ragazzi (7,5%).
- Sigarette elettroniche: circa il 40% degli adolescenti preferisce dispositivi contenenti nicotina, spesso più delle sigarette tradizionali.
La crescita del coinvolgimento nel gioco d’azzardo
Quasi il 60% degli intervistati ha partecipato ad attività di gioco d’azzardo, che si svolge sia in modalità fisica che tramite piattaforme online. Questo dato indica una modifica nei comportamenti a rischio, con un aumento della partecipazione alle attività di scommessa tra i giovani.
Focus sulla prevenzione e sulle strategie di intervento
Sabrina Molinaro, coordinatrice dello studio, sottolinea l’importanza di sviluppare strumenti innovativi di prevenzione:
“I comportamenti a rischio si spostano, non si riducono. È fondamentale coinvolgere adulti, istituzioni scolastiche e comunità per affrontare questa complessa realtà”.
Conclusioni e raccomandazioni finali
Il rapporto evidenzia l’assoluta necessità di interventi di sensibilizzazione e prevenzione rivolti ai giovani, per contrastare l’aumento di comportamenti rischiosi legati all’uso di sostanze e alle attività di gioco d’azzardo. Questo scenario si configura in un contesto di decrease della cannabis, ma di crescente insidia di altre dipendenze e rischi psicologici tra gli adolescenti.
La riduzione dell'uso di cannabis tra gli adolescenti potrebbe essere attribuita a campagne di sensibilizzazione, cambiamenti nelle normative o a un maggior livello di consapevolezza dei rischi. Tuttavia, questa diminuzione non implica una riduzione dei comportamenti a rischio, ormai spostati altrove.
L'incremento nell'uso di psicofarmaci senza prescrizione può essere legato a una ricerca di sollievo da problemi emotivi o psichici, spesso aggravati dal senso di isolamento e stress adolescenziale. La facilità di accesso e la percezione di sicurezza, percepita erroneamente, contribuiscono a questa tendenza.
Le sigarette elettroniche sono spesso percepite come alternative meno dannose rispetto alle sigarette tradizionali e sono più facilmente accessibili. Questa percezione, unita alla ricerca di nuove esperienze, favorisce la loro diffusione tra i giovani.
L'uso non supervisionato di psicofarmaci può portare a effetti collaterali gravi, dipendenza e alterazioni psichiche. Le sigarette elettroniche, invece, rischiano di danneggiare i polmoni e creare una dipendenza da nicotina, aggravando problemi di salute a lungo termine.
Il coinvolgimento nei giochi d’azzardo, sia fisico che online, può essere alimentato dalla voglia di emozioni intense, dalla pressione sociale o dalla facilità di accesso alle piattaforme digitali. Questo fenomeno espone i giovani a rischi di dipendenza e problemi finanziari.
Le strategie più efficaci comprendono programmi educativi mirati, coinvolgimento delle famiglie, formazione degli insegnanti e l’uso di strumenti digitali per monitorare e mitigare i comportamenti a rischio tra i giovani. L’obiettivo è sviluppare una cultura della prevenzione e della consapevolezza.
È fondamentale creare ambienti supportivi, offrire alternative sane di svago e promuovere una comunicazione aperta tra adulti e giovani. Inoltre, programmi di educazione alla salute e campagne di sensibilizzazione possono contribuire a ridurre la diffusione di comportamenti nocivi.
L'aumento di questi comportamenti può portare a problemi di autostima, ansia, depressione e dipendenza, con conseguenze a lungo termine sul benessere psicologico e sulla stabilità emotiva degli adolescenti. Per questo motivo, è cruciale interventi tempestivi di supporto e cura.
Le scuole possono integrare programmi di educazione alla salute, promuovere il benessere emotivo e creare partnership con enti specializzati. La formazione degli insegnanti e interventi preventivi mirati sono strumenti chiave per contrastare queste tendenze.
Il rapporto sottolinea che, mentre l’uso di cannabis si riduce, aumentano i comportamenti rischiosi legati a psicofarmaci e gioco d’azzardo. Si evidenzia la necessità di interventi preventivi efficaci e di una maggiore consapevolezza tra i giovani e gli adulti coinvolti.