Il rinnovo del consiglio di circolo o di istituto deve essere completato entro la data stabilita del primo dicembre, coinvolgendo tutte le scuole aggregate. Questa guida illustra chi è coinvolto, cosa fare e quando, con particolare attenzione alle scuole secondarie superiori e agli istituti comprensivi, in conformità alle normative vigenti.
- Scadenza imperativa: primo dicembre per il rinnovo del consiglio
- Procedura valida per le scuole aggregate di ogni ordine e grado
- Coinvolgimento di tutte le componenti scolastiche nel processo elettorale
- Gestione delle aggregazioni e delle relazioni tra scuole diverse
- Nomina di commissari straordinari in assenza di elezioni
Modalità: Elezioni in giornata festiva, con eventuale prosecuzione, stabilite dall'UST
Maggiori dettagli e linee guida sul rinnovo
Scadenze e norme generali per il rinnovo
Scadenze e norme generali per il rinnovo
Secondo le disposizioni della circolare ministeriale del 19 settembre 2025, tutte le istituzioni scolastiche sono tenute a completare il rinnovo del loro consiglio di circolo o di istituto entro domenica 30 novembre 2025. Questa data rappresenta il termine ultimo per le operazioni di voto, incluse eventuali situazioni di scioglimento e le elezioni suppletive, assicurando così la continuità dell'amministrazione scolastica. Tuttavia, la data effettiva delle votazioni viene definita dall'Ufficio Scolastico Regionale (USR) e può essere programmata in modo da rispettare comunque il limite del 1 dicembre 2025. Per le scuole aggregate, il procedimento di rinnovo può risultare più complesso, in quanto coinvolge più istituzioni scolastiche sotto un'unica configurazione amministrativa. In questi casi, si richiede una coordinazione accurata tra le singole componenti per assicurare che tutte le fasi del processo siano rispettate, dall'invio delle candidature alla convocazione delle assemblee elettorali, fino alla proclamazione dei risultati. La procedura si basa su norme chiare, pensate per garantire la partecipazione di tutte le componenti scolastiche, inclusi docenti, personale ATA e rappresentanti degli studenti, e per assicurare che il rinnovo avvenga in modo trasparente e democratico. Questo processo, oltre a mantenere la legittimità degli organi scolastici, favorisce il buon funzionamento delle scuole, assicurando che siano rappresentate tutte le istanze della comunità educativa.
Come funziona il processo di rinnovo
Come funziona il processo di rinnovo
Il rinnovo del consiglio di Circolo o istituto entro domenica primo dicembre segue una procedura ben definita, soprattutto nel caso di scuole aggregate che coinvolgono più componenti. Il processo si apre con la presentazione delle liste di candidati, preparate da docenti, genitori e studenti interessati a partecipare alle elezioni. Questi candidati devono essere ufficialmente iscritti e rispettare i requisiti previsti, assicurando una rappresentanza adeguata delle diverse componenti.
Le operazioni di voto si svolgono in un’unica giornata, solitamente scelta tra i giorni più favorevoli dal punto di vista logistico, preferibilmente durante un giorno festivo per facilitare la partecipazione. La votazione si svolge dalle 8:00 alle 12:00, con eventuale estensione fino alle 13:30 in caso di necessità, garantendo a tutti i membri delle varie componenti di esprimere il proprio voto. L’Ufficio Scolastico Regionale emette le disposizioni ufficiali riguardanti le date e le modalità di svolgimento, coordinando l’organizzazione, la sicurezza e la validità delle operazioni di voto.
Per le scuole aggregate, le procedure di rinnovo devono considerare specifiche direttive circa la rappresentanza di ciascuna componente, assicurando che le elezioni siano trasparenti e che la composizione del nuovo consiglio rifletta le esigenze e le aspettative di tutto l’istituto. Rispettare i termini temporali previsti è essenziale per garantire la legittimità del rinnovo e la validità del nuovo consiglio di Circolo o istituto, consentendo così di continuare con le attività didattiche e amministrative senza interruzioni.
Procedura per le scuole aggregate di secondarie superiori
Procedura per le scuole aggregate di secondarie superiori
Nel caso di aggregazione tra più scuole secondarie superiori, si realizza un'unica elezione per il nuovo consiglio di istituto, con liste di candidati rappresentativi di tutte le scuole coinvolte. Le componenti di ogni singola scuola partecipano alla formulazione della lista unitaria, garantendo una rappresentanza equa e inclusiva. La data stabilita per il rinnovo del consiglio di Circolo o di Istituto, che rappresenta un momento fondamentale di democrazia scolastica, è entro domenica primo dicembre.
In particolare, la procedura prevede che il rinnovo del consiglio avvenga in modo sincronizzato tra tutte le scuole aggregate. Se uno degli istituti aveva già un consiglio in carica, questo decade automaticamente, e l'Unità territoriale competente (UST) nomina un commissario straordinario. Il commissario ha il compito di gestire temporaneamente l’istituto fino all’insediamento del nuovo consiglio di istituto, assicurando continuità e funzionalità amministrative.
Per garantire un processo trasparente e rappresentativo, sono previste modalità di candidatura che coinvolgono le componenti di docenti, genitori e studenti, ciascuna con un minimo di seggi garantiti nel consiglio. In questa fase, si assicura che ogni componente abbia una giusta rappresentanza, favorendo così un efficace coinvolgimento di tutte le parti interessate. La corretta applicazione di questa procedura permette di rispettare i principi di democrazia e partecipazione, elementi fondamentali nella gestione delle scuole aggregate, sostenendo un funzionamento stabile e partecipativo degli organi collegiali durante e dopo il processo elettorale.
Gestione della situazione negli istituti non ancora rinnovati
È fondamentale per le scuole aggregate rispettare la scadenza del "Rinnovo consiglio di Circolo/istituto entro domenica primo dicembre" per garantire un processo di elezione regolare e tempestivo. In caso di ritardo, è previsto che l'UST (Ufficio Scolastico Territoriale) intervenga nominando un commissario straordinario, il quale assume temporaneamente le funzioni amministrative e gestionali dell'istituto. Questa procedura di nomina è regolamentata da normative specifiche e serve a mantenere l'ordine e la stabilità all'interno dell'istituzione scolastica. La nomina del commissario consente di assicurare che le attività didattiche e amministrative continuino senza interruzioni, fino al completamento delle operazioni di rinnovo e alle successive elezioni del consiglio di Circolo o istituto. Pertanto, è importante adempiere alle scadenze stabilite per evitare questa misura temporanea, garantendo così la continuità e la regolarità dell'assetto gestionale dell'istituto.
Ruolo dei commissari straordinari
I commissari assumono le funzioni del consiglio di istituto e garantiscono la continuità amministrativa, in attesa delle elezioni e dell'insediamento del nuovo organo collegiale, rispettando le disposizioni normative vigenti.
Istituti comprensivi e gestione commissariale
Per gli istituti comprensivi, che inglobano più livelli di istruzione (infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado), la gestione è affidata attualmente a un commissario straordinario nominato dall’UST. È in corso un’attesa normativa futura che definirà più dettagliatamente i criteri e la composizione del consiglio di istituto per queste strutture.
Prospettive future per gli istituti comprensivi
Per il momento, le scuole comprensive sono governate da un commissario, ma il processo di rinnovo sarà avviato non appena sarà definita la normativa specifica, per garantire una governance più democratica e condivisa.
Implicazioni pratiche per le scuole
Le scuole devono rispettare la scadenza del primo dicembre, assicurando che tutte le componenti scolastiche partecipino alle elezioni e che la gestione temporanea si concluda con l’insediamento del nuovo consiglio.
FAQs
Rinnovo del Consiglio di Circolo o d'Istituto entro domenica primo dicembre: guida alle procedure per le scuole aggregate
La scadenza è entro domenica 1° dicembre 2025, come stabilito dalla normativa vigente, che prevede il completamento delle operazioni di rinnovo entro questa data.
La procedura prevede la presentazione delle liste di candidati, la votazione in giornata festiva, e la comunicazione ufficiale dei risultati, coordinata dall’Ufficio Scolastico Regionale.
I passaggi includono la presentazione delle liste, la convocazione delle assemblee, la votazione dalle 8:00 alle 12:00 (con eventuale estensione), e la proclamazione dei risultati.
Si procede con un'unica elezione rappresentativa di tutte le scuole coinvolte, con liste di candidati trasversali e una nomina di commissari straordinari in caso di decadenza del consiglio precedente.
L’UST può nominare un commissario straordinario per gestire temporaneamente l’istituto fino all’insediamento del nuovo consiglio, garantendo continuità amministrativa.
I commissari straordinari assumono temporaneamente le funzioni del consiglio di istituto, assicurando la gestione efficace fino al nuovo insediamento.
Viene effettuata un'unica elezione con liste rappresentative di tutte le componenti di ogni scuola coinvolta, sotto la supervisione dell’UST, fino alla nomina del nuovo consiglio.
Rispetta i termini di legge e assicura la continuità delle attività scolastiche, evitando il ricorso a commissari straordinari e garantendo una governance democratica.
Garantisce rappresentanza democratica, coinvolgimento delle parti interessate, e permette una gestione più efficace e condivisa delle scuole.